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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Diritti Civili, Bassa Poropat: «Giunta abbandoni campagna elettorale ed affronti problemi seriamente»

Da Maria Teresa Bassa Poropat, un invito alla mdoerazione al sindaco di Trieste

Un invito alla moderazione e a smorzare i toni in materia di diritti civili viene rivolto dalla Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, al sindaco del Comune di Trieste, Roberto Dipiazza.  

«Mi rivolgo al sindaco nella mia veste di Presidente della Provincia e lo invito ad affrontare le questioni legate alla tutela dei diritti civili rispettando semplicemente le norme e le leggi in vigore, come tutte le istituzioni sono chiamate a fare».

«Nel nostro ruolo di rappresentanti delle istituzioni – afferma Bassa Poropat – abbiamo prima di tutto l’obbligo di osservare e applicare le leggi vigenti. Credo sia giunto il momento di avviare una riflessione seria e di abbandonare un clima da campagna elettorale. Come amministratori pubblici dobbiamo contribuire a smussare le conflittualità piuttosto che alimentarle, soprattutto in un momento delicato per il paese come quello attuale, complesso e fragile».  bassa poropat facebook-2

In materia di unioni civili la Presidente Bassa Poropat richiama il testo Cirinnà e l’inequivocabile parità di trattamento disposta dalle norme, in virtù della quale «non ha senso applicare distinzioni su luoghi e orari nei quali celebrare l’unione tra persone dello stesso sesso».

Una riflessione analoga riguarda il dibattito sorto attorno all’uso del burkini da parte delle donne di religione musulmana perché «c’è prima di tutto la nostra Costituzione a garantire la libertà di culto e di conseguenza a tutelare la possibilità di manifestare liberamente il proprio orientamento religioso senza limitazioni di sorta a meno che ciò non vada a ledere altri diritti fondamentali come la sicurezza e la libertà altru».

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