Ferriera, Battista (AUT): «Sconcertato da Serracchiani. Se non è capace, rassegni le dimissioni da Commissario»
Il senatore Lorenzo Battista, membro del gruppo parlamentare 'Per le Autonomie', commenta la reazione della Presidente della regione Friuli Venezia Giulia alla notizia del possibile conflitto di interessi interno all'iter autorizzativo dell'AIA della Ferriera
«Sono sconcertato di fronte allo sconcerto della Presidente Serracchiani: davvero la regione non era a conoscenza del conflitto di interessi? E per tutto il resto di dubbi sull’edificazione del laminatoio sono state fatte le opportune verifiche? È più di un anno che chiedo di fare chiarezza su autorizzazioni edilizie, movimentazione dei rifiuti pericolosi e strane tempistiche. Ho fatto interrogazioni parlamentari ed esposti alla magistratura: mi auguro quindi che le indagini in corso chiariscano una volta per tutte quello che la Presidente Serracchiani non è stata finora in grado di acclarare».
Così il senatore Lorenzo Battista, membro del gruppo parlamentare ‘Per le Autonomie’, commenta la reazione della Presidente della regione Friuli Venezia Giulia alla notizia del possibile conflitto di interessi interno all’iter autorizzativo dell’AIA della Ferriera. «Ricordo - prosegue il senatore - che dal 7 agosto 2015 è stata nominata commissario straordinario per l'attuazione degli interventi della crisi industriale complessa di Trieste e le verifiche sono poste in capo al suo ufficio, proprio per il suo incarico, così come asserito dal Ministro dell’ambiente Galletti in risposta a un mio intervento».
Battista conclude: «L' esistenza di una nota fatta da un dirigente regionale di novembre 2015 alla attenzione della Presidente Serracchiani relativo all'iter procedurale sul quadro normativo autorizzazioni nel sito di interesse nazionale, non la rende estranea alla vicenda. Se non è capace di svolgere questo delicato compito rassegni le dimissioni da Commissario».
