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Lunedì, 29 Aprile 2024
L'intervento

"Sul fine vita la Regione si impegni per la libertà di scelta"

Lo dichiara Enrico Bullian, consigliere regionale del Patto per l'Autonomia ed ex sindaco di Turriaco. "Procedure e tempi certi"

TRIESTE - "Il Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia deve dimostrarsi in grado di riuscire a codificare procedure e tempi certi nella gestione del fine vita". Le parole sono quelle di Enrico Bullian, consigliere regionale del Patto per l'Autonomia, intervenendo nel dibattito che da giorni sta tenendo banco anche e soprattutto a livello politico. A Trieste vive una donna di 55 anni, affetta da sclerosi multipla e senza possibilità di cura. "La Regione - scrive Bullian - si impegni a garantire che ogni persona sia libera di scegliere senza condizionamenti esterni, rispettando tempistiche e procedure prestabilite". 

L'ex sindaco di Turriaco è primo firmatario di una mozione sul fine vita (sottoscritta da 17 consiglieri regionali), oltre che autenticatore delle sottoscrizioni per la legge regionale di iniziativa popolare promossa dall'associazione Luca Coscioni. "L’aspetto positivo - continua Bullian - è che ai banchetti e nei luoghi di raccolta firmano cittadini di qualsiasi orientamento politico, a ennesima dimostrazione che su questo argomento del riconoscimento della libertà di scelta, la società è molto più avanti delle istituzioni". 

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