TriesteAntiqua a Koper, Roberti: «Sindaco interessato solamente a trovare casa a profughi»
Intervento del candidato sindaco e segretario della Lega Nord Trieste Pierpaolo Roberti: «Dispiace moltissimo, e auspico naturalmente che la città non perda la rassegna a vantaggio di Capodistria o di qualunque altra realtà»
«Il sindaco uscente è un Re Mida al contrario: tutto ciò che tocca si trasforma in polvere».
Nuovo attacco del candidato sindaco e segretario della Lega Nord Trieste Pierpaolo Roberti a Roberto Cosolini, questa volta sul rischio che la città perda Trieste Antiqua.
«Speravo che un sindaco così attento a risolvere i problemi abitativi da dedicarsi anima e cuore al reperimento di alloggi per le centinaia di clandestini che ci hanno invaso -affonda Roberti- potesse trovare casa anche a una rassegna come Trieste Antiqua, che da ben 32 anni rappresenta uno degli appuntamenti più attesi da residenti e turisti». 
«Una kermesse -insiste il candidato sindaco- che ha attraversato tutte le stagioni politiche che si sono succedute, sopravvivendo alla Prima Repubblica e rinnovandosi negli anni di Illy e Dipiazza. Ci voleva dunque un'impresa per attentare a una simile consolidata e apprezzata tradizione: e chi meglio del sindaco Gian Burrasca, che una ne pensa e cento ne fa, poteva impersonare il ruolo dell'attentatore?».
«Dispiace moltissimo, e auspico naturalmente che la città non perda la rassegna a vantaggio di Capodistria o di qualunque altra realtà. Rimane tuttavia l'amaro in bocca all'ennesima riprova di quanto l'amministrazione comunale non abbia idea di ciò che stia accadendo a Trieste, con un primo cittadino che è letteralmente sobbalzato alla notizia dei problemi legati a Trieste Antiqua».
«Tenete duro, triestini -conclude Roberti-, l'agonia sta per finire e a primavera la città risorgerà a nuova vita».
