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Sabato, 27 Aprile 2024
Guida Pasticceri e Pasticcerie d’Italia 2024 del Gambero Rosso

Dove mangiare i dolci più buoni di Trieste: le pasticcerie premiate

Ottimo il palmares del Friuli Venezia Giulia, che si distingue nella Guida con 18 insegne di cui dieci Due Torte, un Pastry Chef e due novità. Ecco le migliori pasticcerie a Trieste e in regione secondo il Gambero Rosso

Da nord a sud, l’Italia può vantare una ricca tradizione di specialità dolci e grandi maestri nell’arte bianca che crescono di anno in anno. Non è da meno il Friuli Venezia Giulia, così come racconta la Guida del Gambero Rosso Pasticceri e Pasticcerie d’Italia 2024, per il secondo anno consecutivo in collaborazione con Club Kavè - Il Club dell'Espresso Italiano come main sponsor. Un ottimo palmares che si distingue con ben 18 insegne sulle 650 incluse nella guida 2024, con dieci Due Torte, un Pastry Chef e due novità. Locali storici, raffinati ed eleganti si mescolano alle nuove proposte, più moderne, ma ugualmente accoglienti e curate.

Un’esplosione di deliziosi sapori, tra storiche ricette e proposte più innovative, anche grazie all’utilizzo delle più moderne tecnologie, un’attenzione crescente a gusto, salute e sostenibilità: è questo lo scenario presentato nella 13° edizione della Guida del Gambero Rosso. Dolci ben decorati e ricette scenografiche che viaggiano su Instagram e TikTok, ma come sottolinea Laura Mantovano, Direttore editoriale della Guida, “oggi essere social non basta: le forme, i colori, l’estetica, il design, debbono andare di pari passo con la concretezza e la solidità della proposta. È la tecnica, la qualità delle materie prime, la capacità di mixare intelligentemente gli ingredienti, il dosaggio sempre più oculato di zuccheri e grassi a fare un buon pasticcere. E, in Italia, abbiamo tante eccellenze: la lista degli indirizzi giusti cresce di anno in anno”.  

Le migliori pasticcerie del Friuli Venezia Giulia

È buono il palmares del Friuli Venezia Giulia, che si distingue con 18 insegne, con dieci Due Torte, un Pastry Chef e due novità. Ecco le migliori:

A Trieste troviamo l'Harry's Pasticceria, piccolo gioiello nella zona centrale della città, con le sue torte opere d'arte, come l'iconica Barcolana, omaggio alla famosa regata cittadina, con nocciola Igp del Piemonte e cioccolato fondente; Maritani, l'insegna della famiglia Maritani, con quattro sedi tra le province di Trieste e Gorizia, dove la lievitazione è padroneggiata con maestria; Pirona 1900, Locale Storico d'Italia e parte del patrimonio FAI, bolla nel tempo che però, sulla pasticceria, tiene insieme magnificamente passato e presente, retaggio austroungarico e tradizione francese e italiana; Pasticceria da Ily, ad un passo dalla maestosa Sinagoga, la pasticceria -  nuovo ingresso in Guida - coniuga alla perfezione eleganza ed eccentricità, gusto classico e country chic, con una parola d'ordine: gluten free; Liberty, piccolo curato scrigno di bontà dall'aria rétro regno di Lisa Angelini, pasticcera appassionata e creativa con una quantità di delizie, tra cui un lodevole assortimento veg e "senza". Bom Bom Pasticceria a San Dorligo della Valle, con una ricca offerta che spazia dai mignon alle paste, dalle torte alle specialità tipiche, in primis gli ottimi presnitz e putize, titole e pinze. Tra le novità anche I Dolci di Fulvio con la sua produzione di dolci triestini tradizionali, Jerian di via Combi, Marc Loc. Basovizza, Un Mondo senza Glutine di via San Giacomo in Monte.

A Udine invece sono stati premiati Plasè a Tavagnacco, nuova avventura di Manuel Carboni. Consigliato a chi ama sperimentare sapori inediti, che Carboni studia incessantemente e declina, utilizzando i migliori ingredienti, in particolare nella piccola pasticceria; il Mosaico ad Aquileia, indirizzo valido per l'acquisto o una sosta grazie anche all'ottima caffetteria dove etica, passione e dedizione sono i valori che muovono il lavoro di Piero Zerbin, attento pure alla sostenibilità; Pasticceria alla Torinese, con la sua proposta di qualità realizzata nel laboratorio a vista, ben articolata tra torte moderne, biscotti e pasticcini, plumcake e strudel, lievitati da colazione; Ducale di Cividale del Friuli, l'indirizzo giusto per chi cerca una gubana cividalese da manuale. La ricetta della famiglia Zorzenone è rodata e infallibile. Una vera golosità, da provare pure nella variante con pasta sfoglia o in versione gubanetta.

Premiata a Pordenone Montereale 1987, gelateria dal 1987 con caffetteria e una valida proposta di pasticceria. Specialità della casa il Biscotto Pordenone (farina di mais, mandorle, sale grosso).

Chef premiato in regione

Pastry Chef del Friuli Venezia Giulia è Kevin Fejzullai dell’Harry's Piccolo Trieste. Nato a Varese, d’origine albanese, ha cominciato da giovanissimo ad occuparsi di pasticceria d’alta ristorazione. Conosce gli chef Matteo Metullio e Davide De Pra durante uno stage alla Siriola, poi le loro strade si separano fino ad ottobre 2019 quando entra nel team dell’Harry’s Piccolo. Kevin ha idee molto chiare in fatto di dolce a fine pasto affermando che preferisce far prevalere gusti forti e decisi che virano sempre meno sul dolce. Qualche esempio? Il Sud (mandorla, limone, cappero e origano), il Kiwi (mela verde, sedano, kiwi, lime, zenzero e yogurt).

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