Kesko 2, parla un lettore: "Un'altra idea scellerata per Trieste"
Riceviamo e pubblichiamo il commento di un lettore: "In questo momento la nostra Regione è afflitta da molteplici problemi tra questi la rotta balcanica e il Covid19 che sta colpendo tutto il globo e in particolar modo coinvolge anche stati a noi confinanti come la Slovenia e la vicina Croazia. Trovo giustissima la preoccupazione per simili avvenimenti come però spero sia di primaria importanza che la Regione in sinergia con lo Stato italiano, magari coinvolgendo anche quello austriaco, dia una netta posizione politica nei confronti dell'incosciente idea slovena di raddoppiare la centrale nucleare di Krsko che dista solo 120 km da Trieste. Ora capisco perfettamente il bisogno energetico sia della Slovenia che della Croazia ma già quella esistente è una bomba ad orologeria in quanto vetusta e su un territorio sismico ma nonostante questo non si vuole sostituirla ma addirittura raddoppiarla creandone vicino una nuova. Ora mi aspetto che Trieste città cara agli italiani venga protetta da una simile scelta e che il governo italiano porti una netta nota di protesta alla Comunità Europea affinchè questa simile scelta venga fermata perchè se no Cernobil, Fukushima e tante altri piccoli e grandi incidenti causati da queste centrali non sono serviti ad insegnare niente. Concludo solo con lo sperare che di questa scellerata scelta se ne parli molto e presto". Fabricci Paolo