Natale a Trieste: finalmente la città addobbata con decori, ma lontani i fasti austriaci
E … ringraziando il cielo anche quest’ anno è arrivato il Natale e anche quest’anno la città ha incominciato ad essere addobata con luci, festoni e bancarelle per la gioia di tutti ma sopratutto per quella dei sempre più numerosi turisti che la visitano.
Da come ho potuto leggere dalle pagine del nostro quotidiano locale, siamo addirittura arrivati ad ottenere il quarto posto nella graduatoria delle città che in Italia si presentano con un nutrito programma natalizio.
Inoltre ho potuto apprendere perfino da uno scritto di un lettore che confermava, dopo aver visto quelli delle principale città austriache, questa graduatoria sentenziando appunto che il nostro è di gran lunga il più bello.
Francamente non so dove e in che modo questo gentilissimo signore sia stato, questo senza nulla togliere al nostro di quest’anno,(sicuramente migliorato rispetto all’anno precedente almeno sulla quantità delle bancarelle e sull’ illuminazione degli alberi di Natale messi in vari punti della città) ma io a quelli di Graz, di Klagenfurt, di Villaco e di Innsbruck ci sono stato e francamente ho un parere decisamente diverso.(e questo non perchè io adori l’Austria e quello che ci lega a lei)
A confutare la mia tesi, vorrei prendere come esempio la città di Graz dove non c’è via del centro che non sia ampiamente illuminata, decorata e piena di bancarelle,(c’è pure un mercatino all’interno del Castello) oltre che di giochi di luci molto simili a quelli che abbiamo anche noi in Piazza Grande, e questo purtroppo lo dico con sommo dispiacere nononstante che le cose da noi stiano migliorando, francamente siamo ancora lontani dall’arrivare a quei livelli.
Sicuramente Trieste ha tantissime cose che le città austriache non hanno (e sa solo Dio quanto io sia innamorato della mia città) ma purtroppo tantissime vie principali e piazze sono in un uno stato indecoroso oltre che prive di ogni illuminazione natalizia.( e perciò poco attraenti per il turista anche in questo periodo)
La nostra città, per i motivi elencati ha delle zone che sono state completamente dimenticate dal “Natale” basti pensare alle Rive dove una volta avevamo delle bellissime illuminarie a forma di albero di Natale e che ora non ci sono più, (erano acquistate o erano in prestito a questa domanda nessuno ha mai risposto) la piazza della Posta, la Piazza della Stazione, Piazza Goldoni dove troviamo solo l’albero illuminato , il Corso, via Carducci, Via Battisti e mezzo Canale del Ponterosso, (lato Banca Nazionale del Lavoro) per non parlare delle zone periferiche.(abbiamo inoltre un Molo Audace davanti Piazza Grande e la Lanterna a fine rive che potrebbero essere illuminate)
Sono sicuro che con il passare del tempo le cose miglioreranno anche perchè nonostante queste defaillance e le tante cose che non funzionano (vedi Miramare.....) i turisti continuano ad essere sempre più numerosi e proprio per questo motivo che credo valga la pena di fare il possibile perchè questo numero sia sempre in costante aumento.
Concludo con un idea lanciata già da molte altre persone e che condivido a pieno ed è quella di ampliare le bancherelle anche in riva al mare perchè di mercatini di Natale in montagna ed in centro città ce ne sono molti ma con il mare e con delle Rive come le nostre penso che Trieste potrebbe essere una delle prime e più ammirate città del nostro paese anche per questo tipo di manifestazione, e magari lo slogan del prossimo Natale potrebbe essere proprio: “ I mercatini di Natale in riva al mare “, pensateci fin da adesso.....
Fabricci Paolo