Artistica '81: Festeggiato un anno di Grandi Successi

L'Artistica '81 chiude un anno di grandi successi con la tradizionale manifestazione "tutta ginnastica" svoltasi al Pala Trieste con la partecipazione di 500 ginnasti e un pubblico numerosissimo, accorso per assistere al 31esimo saggio dello storico sodalizio, guidato fin dalla nascita dal presidente Fulvio Bronzi.

Sul parquet si sono esibiti tutti i corsi, a partire dai bambini più piccoli di tre e quattro anni, che hanno emozionato e hanno regalato grandi applausi, per poi salire con l'età e le difficoltà degli elementi acrobatici e coreografici.

Spazio anche alle spettacolari evoluzioni delle squadre agonistiche, maschile e femminile, agli attrezzi e al corpo libero.

Festeggiata in particolare la giovane campionessa Tea Ugrin, che quest'anno ha vestito per la prima volta la maglia azzurra conquistando subito un risultato storico nel panorama della ginnastica italiana, l'argento europeo, oltre a un ottimo quarto posto individuale alla trave.

Ma ieri c'erano anche le due campionesse olimpioniche Francesca Benolli e Federica Macrì, quest'ultima impossibilitata ad esibirsi per un piccolo infortunio alla caviglia, entrambe anno ottenuto insieme alle compagne un quarto posto in serie A1 dove militano ormai da dieci anni.

La grande festa sportiva che chiude un anno di attività ha colorato il palasport con l'entusiasmo e la vivacità dei tantissimi bambini e dei ragazzi che hanno dimostrato tutti gli elementi imparati nel corso dell'anno in palestra.

Un esercizio al corpo libero con le giovani campionesse dell'agonismo è stato dedicano allo sponsor Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia.
La serata si è chiusa prima con la speciale esibizione del Gym Club, gruppo formato da ex ginnaste e dalla squadra agonistica, dedicata al presidente Bronzi, e quindi con il grande esercizio collettivo che ha riportato sul parquet tutti i 500 ginnasti per la coreografia stupenda che ha salutato il pubblico.

Ricordiamo che le preiscrizioni sono già aperte nella sede della società in via Vespucci 2/1 e che l'attività dell'Artistica '81 continuerà anche nei prossimi mesi con i corsi estivi e le iniziative che ogni estate coinvolgono società di ginnastica da tutta Italia.

"Un anno sportivo si sta per chiudere e anche questa volta per l'Artistica '81 è stato un anno da ricordare, ricco di emozioni e grandi risultati" ha detto il presidente Bronzi - Sul fronte della ginnastica per tutti, dai bambini agli adulti, arriva la conferma di una società che promuove lo sport, ma anche lo spirito di aggregazione, la disciplina ma anche il divertimento.

Centinaia di piccoli ginnasti ogni giorno in palestra praticano una disciplina sana e allo stesso tempo crescono insieme ai loro coetanei in un clima sereno, di amicizia e spensieratezza.
E' grazie a questo impegno che la società continua a coinvolgere tante famiglie ed è diventata sempre più un punto di riferimento per lo sport locale e per le attività del tempo libero di bambini e ragazzi.
Per questo ringrazio tutte le famiglie che hanno scelto l'Artistica '81 e continua a sceglierla da anni, confermando un affetto e un legame che per noi è prezioso.

Ringrazio tutti i genitori, i nonni, tutte le persone che quotidianamente fanno parte della nostra grande realtà.

Sul fronte del settore agonistico voglio ricordare l'ottimo quarto posto conquistato dalla squadra impegnata nel campionato di serie A1, l'unica squadra di ginnastica della regione ad aver militato nella massima serie, dove ormai gareggia da ben dieci anni.

Voglio sottolineare comunque la bravura e l'impegno di tutto il settore agonistico, maschile e femminile, dei tanti atleti che quest'anno in allenamento e nel corso delle competizioni si sono messi in luce e molto spesso hanno portato in alto non solo il nome dell'Artistica'81, ma anche quello di Trieste in tutta Italia e oltre i confini nazionali.
In tal senso la società può festeggiare quest'anno una nuova ginnasta in maglia azzurra, il giovane talento Tea Ugrin, che ha partecipato con successo ai recenti campionati europei a Bruxelles.

Una squadra di grandi campioni quindi ma anche di grandi allenatori, che hanno reso possibile nel corso del tempo la crescita dei nostri ginnasti e l'affermarsi di una realtà che è diventata un modello nel settore, un esempio da seguire e di cui andar fieri".