Vittoria sofferta ma meritata per il Venjulia Rugby
Nonostante infortuni e turnover, all'Ervatti passano gli alabardati
In casa contro il Rugby Alpago Il Venjulia rugby Trieste vince 12 a 10. Inizano bene i ragazzi triestini, dominando il possesso sia della palla e sia del territorio. Ma gli avversari si dimostrano veramente solidi in fase difensiva. Solo dopo diversi tentativi il Trieste riesce finalmente a trovare la meta con l’ala Francesco Iachelini, ben servito al largo da un bel passaggio del mediano di apertura Giuseppe Miccoli. La meta angolata non viene però trasformata e il risultato rimane sul 5 a 0. Il Venjluia continua a dominare soprattutto con la mischia, che dopo diversi avanzamenti riesce nuovamente a schiacciare la palla in meta con il flanker Simone Zornada, ma l’arbitro erroneamente non vede.
Alcuni infortuni per la squadra di casa (Iachelini, Lapel e Ciusa) costringono ad alcuni cambi anticipati, ma è ancora Trieste che controlla la partita senza però concretizzare e il primo tempo finsice 5 a 0. La ripresa vede la squadra ospite mettersi in mostra non solo per la gran difesa ma anche per un gioco d’attacco semplice ma efficace. Ed è prorpio l’Alpago a segnare la prima meta della ripresa, portandosi in vantaggio per 7 a 5. La partita continua a un ritmo serrato, e caratterizzata da gran difese da parte di entrambe le squadre in campo.
Nonostante il dominio in mischia ordinata il Trieste non riesce a fare punti, ma anzi è un calcio di punizione per gli ospiti a cambiare il risultato su 10 a 5. Da qui in poi, con pochi minuti ancora da giocare è dominio triestino, che ci prova in tutti i modi a portare a casa una vittoria ormai quasi sfumata. Ed è proprio all’ultimo minuto di gioco che l’ala triestina Antonio Cattarini schiaccia in meta all’angolino, ancora una volta su assist di Giuseppe Miccoli. Il risultato è in parità sul 10 a 10 e la trasformazione angolatissima è affidata all’estremo Michelangelo Atena, che con gran freddezza realizza il calcio decisivo per la vittoria. Esplode la gioia in panchina e tra il pubblico in tribuna per una partita dura ma meritata. Man of the match il pilone Alessio Feltrin che assieme a tutta la mischia han dominato gli avversari per 80 minuti. Complimenti al Rugby Alpago per una prestazione solida fino alla fine. Domenica prossima trasferta difficile a Mira per la squadra guidata da Mez e Lombardo, ma con la voglia di vincere anche fuori casa contro una squadra già battuta in novembre nella fase precedente del campionato.