rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Porti

Porto: giù il traffico per la crisi ma è record di treni

Dati di traffico 2023: oltre 59 milioni i volumi complessivi movimentati nei porti di Trieste e Monfalcone. Il sistema supera i 12mila treni totali e si conferma primo in Italia. Il 54 per cento dei container a Trieste nel 2023 ha usato la ferrovia

TRIESTE - Calano i traffici del porto di Trieste e di Monfalcone in una situazione geopolitica complessa, con le guerre in Ucraina e in Medio Oriente. A Trieste, infatti, il 2023 registra un rallentamento della crescita (volumi totali al -3,42 per cento), ma non si ferma quella del settore ferroviario: il sistema supera infatti i 12mila treni totali tra Trieste e Monfalcone, battendo il record e confermandosi primo in Italia.

Il punto di Zeno D'Agostino

“Le tensioni geopolitiche e i conflitti in atto hanno creato ulteriori disruption che si sono aggiunte a quelle lasciate in eredità dal Covid - commenta Zeno D’Agostino, presidente dei porti di Trieste e Monfalcone. Basta guardare i dati per capire che la crisi è arrivata anche a Trieste e potrebbe durare nel tempo. Per questo dobbiamo saper diversificare per reagire agli shock. Nell’insieme però l’Adriatico orientale ha offerto una prova di forza, contenendo le perdite e investendo nel settore ferroviario e su nuove linee nell’area inframed con l’Egitto e il Marocco”

I valori del traffico

Soprattutto i valori del traffico ferroviario del sistema dei due porti confermano un trend di crescita nonostante il contesto socio politico. Nel 2023 lo scalo giuliano ha movimentato 8.979 treni con un calo del -6,70 per cento, ma va evidenziato che molti terminal hanno messo a segno ottime performance (Molo VII, piattaforma logistica, Seastock, terminal cereali) ed è partito il nuovo traffico dell’area di FREEeste. Ribaltando il punto di osservazione e guardando al sistema nel suo complesso, visto che l’obiettivo del settore è creare un network ferroviario unico tra i due scali e gli interporti di Trieste-Fernetti e Cervignano, 12.379 sono stati i treni lavorati, un risultato record mai raggiunto prima che conferma Trieste e Monfalcone primo sistema ferroviario d’Italia.

Il modal shift

Ma il numero ancor più significativo riguarda il modal shift: il 54 per cento dei container a Trieste nel 2023 ha usato la ferrovia. Per quanto riguarda i volumi totali, lo scalo giuliano chiude il 2023 con 55.624.925 di tonnellate di merce movimentate e una diminuzione del 3,42 per cento rispetto all’anno precedente. Includendo anche la performance di Monfalcone, si superano invece i 59 milioni: numeri sono al di sotto dei valori pre-pandemia (quando erano stati movimentati 66 milioni di tonnellate nei due porti), ma in linea con la crisi in atto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porto: giù il traffico per la crisi ma è record di treni

TriestePrima è in caricamento