rotate-mobile
Crisi industriale / Barriera Vecchia - Città Vecchia / Piazza Unità d'Italia

Wartsila, Urso: “Impegno del Governo per soluzione di alto profilo”

Il ministro del Mimit ha incontrato la Regione e i sindacati in prefettura. “Penso ci siano soggetti industriali importanti nazionali e internazionali” interessati allo stabilimento di Bagnoli. Rodà (Uilm): “Ci hanno parlato di un’ipotesi di carattere industriale che potrebbe portare a una manifestazione d’interesse prima della pausa estiva, ma siamo ancora lontani da una soluzione"

TRIESTE - C'è “l’impegno del governo” per “individuare una soluzione di alto profilo tecnologico e industriale che possa rendere omaggio alla tradizione industriale del sito e di Trieste”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso in merito alla vertenza Wartsila, annunciando un nuovo tavolo a Roma lunedì 26 giugno. Il ministro sarà impegnato in un summit a Berlino, ma sarà presente la sottosegretaria Fausta Bergamotto.

Il governo è "fiducioso" ma non fa i nomi

Adolfo Urso, oggi a Trieste per l’inaugurazione del nuovo stabilimento della Bat, si è recato in prefettura rispondendo alla richiesta di un incontro dalle parti sociali coinvolte nella vertenza e ha specificato che “l’obbiettivo è mantenere un polo tecnologico e industriale che il mondo ci invidia qui a Trieste, in un settore così fondamentale come quello della cantieristica navale nel nostro paese” e si è detto “fiducioso” sul raggiungimento dell’obiettivo e sulla presenza di “soggetti industriali importanti nazionali e internazionali” interessati allo stabilimento di Bagnoli. Il ministro Urso, tuttavia, non si è pronunciato sui possibili nomi di cui si vocifera da mesi, tra cui Mitsubishi.

I sindacati: "Ancora lontani da soluzioni"

Presenti all’incontro il presidente del Fvg Massimiliano Fedriga e i rappresentanti dei sindacati confederali Antonio Rodà (Uilm), Marco Relli (Fiom Cgil) e Alessandro Gavagnin (Fim Cisl), oltre a Sasha Colautti per Usb e Roberta Vlahov (Ugl Fvg). “E’ stato importante incontrare il ministro in prima persona - ha spiegato Rodà -. Abbiamo chiesto che lunedì al tavolo non si parli solo di ammortizzatori sociali. Sia il ministro che il presidente Fedriga ci hanno parlato di un’ipotesi di carattere industriale che potrebbe portare a una manifestazione d’interesse prima della pausa estiva, stiamo parlando di soggetti industriali di alto profilo che potrebbero intervenire con un progetto importante”. Per Rodà si tratta comunque di “un elemento di rassicurazione in più ma non sufficiente a dire che si tratti di un punto di svolta. Siamo abbastanza lontani da una soluzione e questo è un elemento che ci dà preoccupazione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Wartsila, Urso: “Impegno del Governo per soluzione di alto profilo”

TriestePrima è in caricamento