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Lunedì, 29 Aprile 2024
Fine del contenzioso?

Svolta in Porto vecchio, Maneschi rinuncia ai magazzini Greensisam

Nella giornata di ieri 27 febbraio i legali della famiglia Maneschi hanno inviato una Pec all'amministrazione comunale dichiarando la volontà di rinunciare, in una sorta di "pari e patta", agli hangar 1/A, 2, 2/A, 3 e 4 . Si chiude così un contenzioso durato anni. Il sindaco: "Una bella notizia". Il Comune in trasferta a Cannes alla fiera internazionale dell'immobiliare

TRIESTE - La famiglia Maneschi ha scelto il penultimo giorno di febbraio per inviare all'amministrazone comunale la Pec in cui dichiarano di essere disposti, previo analogo comportamento da parte del Comune di Trieste, a rinunciare ai magazzini Greensisam. La notizia, diffusa dal sindaco Roberto Dipiazza a margine dell'apertura dell'anno giudiziario del Tar nella mattinata di oggi 28 febbraio, chiude così un contenzioso tra il municipio e i Maneschi che durava da anni. Una sorta di "pari e patta" che permetterà al consorzio Ursus, una volta chiusa la partita dal punto di vista burocratico, di rientrare in possesso dei cinque magazzini e di studiare la loro futura valorizzazione. "Tra due settimane andiamo a Cannes alla fiera internazionale dell'immobiliare" ha riferito Dipiazza, facendo intendere che qualcosa potrebbe scaturire già dalla quattro giorni in Costa azzurra, in programma dal 14 al 17 marzo. 

Una nuova era

Al di là degli annunci, la svolta sui magazzini fa sorridere l'amministrazione comunale anche perché arriva dopo "mesi e mesi di lavoro", così fonti di palazzo. "E' una bella notizia" ha commentato il sindaco. Sulla tavola "ballavano" i diritti di poter rimanere all'interno del porto vecchio e le conseguenti attività, successivamente all'emendamento con cui Francesco Russo aveva, di fatto, riaperto l'area dell'antico scalo giuliano. Ora invece, dopo la mail di ieri, per la zona si apre una nuova era. Tramontata l'ipotesi del trasloco degli uffici regionali nei magazzini oggetto del contenzioso (la Regione aveva rinunciato agli hangar 1/A, 2, 2/A, 3 e 4 la scorsa estate), sul futuro dei magazzini ora si apre una pagina tutta da scrivere.

La fiera in Costa azzurra

"Le Marché International des Professionnels de L'immobilier" (questo il nome francese della fiera) è tra le kermesse del settore più importanti al mondo. Con più di 20 mila partecipanti, 2400 espositori e oltre 2000 tra società di investimento e finanziarie, la fiera di Cannes vede la presenza di "sviluppatori, consulenti in proprietà, case d'asta, di proprietà di gestione aziende, architetti e designer, avvocati, imprese di costruzione, società di sviluppo ed enti locali". Chissà che il futuro dei cinque magazzini non passi da Cannes. 

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