Affitti ed altro ancora, le spese degli studenti fuori sede
Secondo una rilevazione dell’Ufficio Studi di “Immobiliare.it”, i costi di alloggio per universitari sono rincarati per il terzo anno consecutivo, soprattutto nelle 14 città più popolate d'Italia
Le spese per studenti fuori sede variano, in media, da 7.944,10 a 9.415,70 euro annui, a seconda del fatto che si affitti una camera doppia in condivisione o una stanza singola. I costi sono stati stimati da Federconsumatori comprendono l’affitto e le altre spese per la casa (utenze di elettricità, acqua, gas, rifiuti, internet, telefonia e condominio), nonché i trasporti, i libri e il materiale didattico e le altre spese quotidiane, a partire da quelle alimentari. Gli importi degli affitti ammontano in media a 4.036,80 euro annui (che corrispondono a 336,43 euro al mese) per una stanza singola e a 2.563,20 euro (213,60 euro mensili) per un posto letto in camera doppia. Gli affitti per studenti sono cari nelle città del Centro Italia, che risultano più costosi della media nazionale del 17,2% (si arriva a 4.794 euro l’anno) per la stanza singola e del 14,3% per la doppia rispetto (si pagano 3.014,40 euro). Al Nord i costi si attestano a quota 4.344,00 all’anno per la singola e a 2.707,20 euro per il posto letto in doppia, mentre nelle città del Sud la spesa è pari a 2.973,60 euro e a 1.975,20 euro annui rispettivamente per la camera singola e per la doppia. Anche per l’alimentazione, peraltro, i costi annui al Sud sono inferiori del 21,36% rispetto alla media nazionale e del 23,97% rispetto al Centro Italia.
Le spese degli studenti fuori sede a Trieste
Soffermandoci un attimo sulla nostra città, notiamo come rispetto ad altre città del Nord Italia, a Trieste i prezzi per le stanze in affitto non sono eccessivamente elevati. Si parla di prezzi stabili per una camera singola (in media 200,00 euro) e prezzi poco più alti per una doppia (in media 300,00 - 400,00 euro). Ad esser più conveniente è invece la condivisione di quest’ultima, in quanto il prezzo dell’affitto consiste in un posto letto, trovando delle opportunità con costi minori ai 200,00 euro, escluse le spese extra (luce, gas, acqua).
Focus Università
Ma le spese degli studenti fuori sede non riguardano solo la scelta dell’alloggio in cui vivere, si somma a tale spesa la retta universitaria che dipende dalla fascia di reddito dello studente. Essa può essere agevolata dall’eventuale assegnazione di borse di studio. Ulteriore spesa è quella riguardante gli spostamenti, ovvero i trasporti pubblici della città, anche in questo caso gli studenti possono usufruire del 30% di sconto fornito dall’Ardiss (Ente regionale per il diritto allo studio) facendo un abbonamento annuale. Infine, per ultimi ma non da trascurare, sono i costi relativi all'alimentazione. In quest’ultimo caso, l’Università offre l'opportunità di un servizio mensa, smaltendone, così, i costi. Le mense dell’Università di Trieste sono numerose, la principale è situata nel Campus universitario, alla sede centrale. In più, vi sono vari ristoranti in città convenzionati con l’Università, che, in occasione, fungono da mensa (Rossopomodoro in Via Riva Tommaso Gulli, 8; Spiller in Via Riva Nazario Saro, 14 e molti altri ancora). Infine, un'ulteriore mensa si trova presso l’Itis di Trieste.
La mensa universitaria, come fare
Ma come funziona usufruire della mensa universitaria? Lo studente in base alla fascia di reddito paga un totale per pasto (2,10 euro se facente parte della prima fascia; 3, 65 euro se appartenente alla seconda fascia; 4, 70 euro per la terza). Al contrario, se lo studente è vincitore di borsa di studio, verranno detratti in totale 600,00 euro annui per avere al giorno un pasto gratis nell’arco dell'intero anno di frequenza.
Quanto spendono gli studenti universitari fuori sede
