Il mercantile proveniente dal Brasile e i sub professionisti ingaggiati per recuperare il carico di due quintali di cocaina, assieme ad un altro episodio simile che sarebbe avvenuto in passato al largo delle coste slovene, sono tre elementi che fanno parte di un modus operandi portato avanti da tempo dai clan calabresi e che qui, in alto Adriatico, non si era quasi mai visto. Ecco perché quei 200 chili di polvere bianca potrebbero rappresentare molto di più
L'operazione che ha portato al maxi sequestro nell'area portuale del comune istriano è stata illustrata dalla questura slovena nella mattinata di oggi 22 marzo. I due, trovati senza documenti, non hanno saputo dare spiegazioni in merito alla loro presenza in zona. Una volta perquisita la nave sono stati trovati i pacchi già pronti. Rimangono diversi quesiti: a chi era destinato il carico? Doveva rifornire piazze di spaccio slovene oppure arrivare anche a Trieste?
La notizia è stata diffusa da TV Koper. Il sequestro risale alla scorsa settimana ma è emerso solamente nei giorni scorsi. Due persone, rispettivamente di origini albanesi e brasiliane, sono state arrestate