Trafficanti di esseri umani con targa francese, altri 4 arresti in Slovenia

Sulla Rotta balcanica in Slovenia continua l'offensiva contro i trafficanti di esseri umani. Dopo la notizia del fermo di due passeur di nazionalità turca avvenuto nel fine settimana, Nella mattinata di oggi 24 novembre gli agenti del Dipartimento di polizia di Capodistria ne hanno arrestato altri quattro sempre di origine turca. L'operazione ha messo nel mirino due autovetture immatricolate in Francia e all'interno delle quali sono stati scoperti otto cittadini turchi. 

Arrestati due cittadini turchi sulla Rotta, la notizia di ieri

I due fermi

Il primo caso è avvenuto a Koseze, località non distante da Ilirska Bistrica. Qui gli agenti hanno fermato una Citroen C5 a bordo della quale si trovavano cinque migranti. Subito dopo, questa volta a Ilirska Bistrica, la polizia slovena ha rintracciato una Porsche Cayenne e a bordo della quale vi erano altri tre cittadini turchi. Tutte le procedure sono attualmente in corso. I passeur potrebbero dover rispondere di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. 

Nelle ultime due settimane almeno 150 rintracci

In merito alla Rotta balcanica che dal confine croato si spinge, attraversando la Slovenia, in direzione dell'Italia, il contrasto al fenomeno va avanti. Nonostante le notizie riguardanti l'ondata migratoria sul confine orientale d'Italia non suscitino clamore mediatico sufficiente a riempire le pagine dei quotidiani nazionali, la Rotta non sembra fermarsi. Sempre nella giornata di oggi la polizia slovena ha fermato 13 cittadini di nazionalità afghana e un migrante albanese. Tra i dati della scorsa settimana e quelli relativi ai controlli effettuati nell'ultimo weekend, gli agenti sloveni hanno fermato oltre 150 persone.