Amministrative, Possibile: «Problemi su candidature, nessuna lista unitaria a sinistra»
Non ci sarà una lista unitaria della sinistra a Trieste. Il progetto Trieste in Comune, nato con l'idea di aggregare associazioni, movimenti, cittadini e quel che resta dei partiti tradizionali della sinistra a partire da un programma basato su welfare, diritti e sviluppo sostenibile della città, è inciampato sul nodo candidature.
Difficile in questi casi appellarsi a ragionevolezza, senso di responsabilità, visione a lungo termine o più semplicemente alla capacità di valutare i "veri" interessi in gioco, innanzitutto quelli dei cittadini.
La compulsione ad autorappresentarsi in un intreccio di personalismi, miopia politica e horror vacui ha prevalso ancora. Probabilmente per l'ultima volta, non fosse altro che per consunzione delle fazioni e frazioni ormai esangui che si contenderanno le spoglie di un elettorato deluso e ancora una volta tradito.
Noi di Possibile Comitato Articolo 3 ci siamo battuti - e continueremo a farlo - perché la sinistra non si chiuda in un angolo identitario ma sappia parlare alla società italiana di cose vere, di quelle che riguardano la vita delle persone.
Davanti a noi ci aspettano sfide importanti, a partire dal referendum sulle trivelle, finora oscurato dai media e dalle istituzioni, e poi il referendum costituzionale, da cui dipende la qualità della nostra democrazia.
Dopo il 6 giugno , sgomberato il campo dalle ultime velleità di singole personalità e di apparati autoreferenziali e senza prospettiva, sarà più facile ricominciare il cammino interrotto.
Federico Buttò
Portavoce Possibile Trieste Comitato Articolo 3