Potrebbe essere dovuto all’acqua di piena del Timavo e dell’Isonzo, defluita nel mare dopo le piogge dei giorni scorsi, oppure all’incontro tra due correnti. Fenomeno non nuovo ma che desta la curiosità di chi ammira il golfo di Trieste dall'alto
Dopo la Grotta Gigante il viaggio continua continua fra le vie, i castelli, le piazze e fontane, e il sottosuolo, tra acquedotti e fiumi nascosti nel cuore del Carso