Turismo, Carini (Startup): «Cancellare Promotrieste, promozione turistica in capo al Comune»
«Promotrieste, il consorzio mangiasoldi che dovrebbe occuparsi della promo-commercializzazione dell’offerta turistica di Trieste, è una scatola vuota con il coperchio d’oro firmato da Serracchiani e Cosolini per gestire situazioni quantomeno inutili che, purtroppo, nulla hanno a che fare con la valorizzazione del turismo cittadino».
«Ecco perché – annuncia il candidato sindaco della lista civica apartitica Startup Trieste, Fabio Carini – siamo decisi ad azzerare Promotrieste e portare la promozione turistica, dalla strategia che attualmente non esiste all’attuazione operativa, in capo al Comune grazie all’individuazione di un assessore tecnico di provata esperienza e capacità quale Leo Horvic, un esperto a livello locale, nazionale ed internazionale che figura tra i nostri candidati e che, tra l’altro, vanta trascorsi all’Aeroporto Fvg di Ronchi quando, in tempi ormai lontani, il traffico passeggeri era doppio di quello attuale e si faceva di tutto per sviluppare rotte con le maggiori capitali europee attraverso le compagnie low cost»,
«Faremo immediatamente pressione sulla Regione – aggiunge Carini – per istituire la tassa di soggiorno, variabile da 1 a 3 euro a persona per ogni notte, che solo la cecità dell’assessore Bolzonello ha negato ma che, questa è la realtà provata, garantisce ovunque in Italia giusti e fondamentali ricavi da destinare come tassa di scopo alla promozione del territorio, ai progetti innovativi delle strutture ricettive locali ed alla formazione del personale»
Fabio Carini