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Venerdì, 26 Aprile 2024
è la giornata dedicata ai piccoli felini

Il 17 febbraio si celebra la festa dei gatti: ecco perché

Oggi si celebra la Festa dei Gatti: perché è stata scelta proprio questa data per festeggiare i nostri amici felini? Come sappiamo il 17 è un numero denso di significato. Ecco alcune curiosità

Oggi, 17 febbraio, in Italia si celebra la Festa del gatto. L'origine della ricorrenza risale al 1990, quando la giornalista Claudia Angeletti propose un "referendum" ai lettori della rivista "Tuttogatto". Chiese loro di scegliere una data in cui festeggiare, con appuntamenti ed eventi, i gatti italiani. La proposta vincitrice fu quella della signora Oriella Del Col che motivò la sua idea nel proporre questa data.

Il significato

Fu scelto febbraio perché mese dell'Acquario, segno degli spiriti liberi e anticonformisti proprio come i felini (i gatti amano l'indipendenza e l'autonomia), e perché alcuni antichi detti lo definivano "il mese dei gatti e delle streghe". Il 17, poi, è un numero denso di significato: il 17 nella tradizione, e per chi è scaramantico, porta sfortuna. Proprio come il gatto nero. La scaramanzia deriva anche dall’anagramma del numero romano: XVII si trasforma in VIXI, ossia «ho vissuto» e di conseguenza "sono morto". Ma i gatti hanno 7 vite, si sa. E non temono la scaramanzia.

In varie città d'Italia si festeggia questa giornata con iniziative artistiche o di solidarietà a favore di questi animali. Nel mondo, invece, la data della Festa del Gatto è diversa da Paese a Paese. Nel 2002 the International Fund for Animal Welfare fissò come World Cat Day l'8 agosto.

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