rotate-mobile
Il servizio

Le opportunità di formazione e lavoro per le persone con disabilità a Trieste

Il Servizio Integrazione Inserimento Lavorativo offre a Trieste, attraverso percorsi personalizzati, un'opportunità formativa, lavorativa e di integrazione, finalizzata all'acquisizione di un ruolo sociale attivo

Le persone con disabilità residenti nella provincia di Trieste, iscritte al collocamento mirato e segnalate da quest’ultimo, che aspirano ad integrarsi nel mondo del lavoro, possono usufruire del Servizio Integrazione Inserimento Lavorativo (SIIL) che offre, attraverso percorsi personalizzati, un'opportunità formativa/lavorativa e di integrazione, finalizzata all'acquisizione di un ruolo sociale attivo.

Come accedere al servizio: i requisiti

Possono richiedere il servizio le persone italiane o straniere con regolare permesso di soggiorno, residenti nei Comuni dell’ex-provincia di Trieste. Tra i requisiti necessari bisogna:

  • possedere un’invalidità civile (minimo 46 per cento).
  • essere iscritti al Collocamento Mirato (L. 68/99) della Regione F.V.G - Ufficio di Trieste.

Modalità di accesso

L’accesso avviene di norma tramite segnalazione da parte del Comitato Tecnico (struttura tecnica centrale del Collocamento Mirato), che indirizza al SIIL le persone in possesso dei requisiti per cui si renda necessario un servizio di mediazione per l’integrazione lavorativa. Le persone indirizzate al SIIL dal Comitato Tecnico di norma non sono in carico ad altri Servizi specialistici di Asugi (Dipartimento di Salute Mentale e Dipartimento delle Dipendenze).

I percorsi

I percorsi attivabili dal SIIL consistono sia in esperienze dirette nell’ambito lavorativo, tramite l’attivazione di tirocini in situazione, sia in attività prevalentemente formative (corsi di formazione per verificare e/o rafforzare le relative competenze). I percorsi, in base alla diversa tipologia degli interventi e degli strumenti previsti (con maggior valenza di integrazione socio/lavorativa piuttosto che di inserimento lavorativo finalizzato all’assunzione) afferiscono a due filoni specifici, così come definiti nella normativa regionale di riferimento:

Politiche sociali: tirocini finalizzati all’integrazione socio-lavorativa:

  • Tirocinio di Formazione in Situazione-Conoscenza (T.F.S.-C.).
  • Tirocinio di Formazione in Situazione-Costruzione compatibilità (T.F.S.-C.C.).
  • Inserimento Socio-Assistenziale (I.S.A.)-Percorso propedeutico alla formazione e all'integrazione lavorativa.

Politiche del lavoro: tirocini finalizzati all'acquisizione e allo sviluppo di competenze in prospettiva di un’eventuale assunzione ai sensi della L. 68/99:

  • Tirocini di Formazione in Situazione-Sviluppo Competenze (T.F.S.-S.C.).
  • Tirocini di formazione in situazione-Assunzione (T.F.S. - A.).

La durata, l’articolazione oraria, l’incentivo economico riconosciuto e l’eventuale rimborso sono regolati dalla normativa di riferimento.

Per maggiori informazioni vai alla fonte: Comune di Trieste.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le opportunità di formazione e lavoro per le persone con disabilità a Trieste

TriestePrima è in caricamento