Fondi Ue: Zannier-Zilli, premiata sostenibilità giovani Y Revolution
Udine, 27 nov - "Premiamo i giovani di Y Revolution che
scendono in strada ad applicare i principi dell'essere
sostenibile; la loro azione deve essere di insegnamento a tutti i
cittadini".
Lo hanno affermato oggi a Udine gli assessori regionali alle
Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, e alle Finanze, Barbara
Zilli, in occasione dell'evento "Direzione sostenibilità. Fesr e
Psr un passo avanti verso un futuro migliore", organizzato dalle
Autorità di gestione del Programma di sviluppo rurale (Psr) e del
Programma operativo regionale del fondo europeo di sviluppo
regionale (Por Fesr) 2014-20 del Friuli Venezia Giulia.
"Abbiamo deciso - ha spiegato Zannier - di utilizzare i fondi
che, per questo evento, erano destinati a creare dei gadget, per
sostenere l'operato di questo gruppo di giovani che scendono in
strada e raccolgono i mozziconi di sigaretta. Lo facciamo con un
voucher per dare loro modo di acquistare attrezzature oltre che
per trovare sempre nuove modalità di coinvolgimento di altri
ragazzi".
Nell'apprezzare l'ampia partecipazione all'incontro da parte
degli studenti degli istituti secondari di secondo grado della
provincia di Udine e di quelli degli istituti agrari regionali,
l'assessore alle Risorse agroalimentari ha sottolineato
l'importanza di generare situazioni di equilibrio quando si parla
di sostenibilità.
"Oggi - ha aggiunto Zannier - la sostenibilità è necessaria ma
c'è una situazione di oggettivo squilibrio: le interazioni fra le
parti sociale, ambientale ed economica sono limitate o mancano
del tutto. Bisogna intervenire in modo unitario e congiunto per
non alterare una delle tre componenti a sfavore delle altre;
servono perciò azioni congiunte perchè non basta la volontà ma
c'è bisogno di un percorso anch'esso sostenibile che ci permetta
di raggiungere l'obiettivo finale".
Un esempio di equilibrio, secondo l'assessore alle Risorse
agroalimentari, è il lavoro congiunto fra i due settori (Por Fesr
e Psr) nel "mettere assieme due attività legate ai fondi
strutturali che guardano a un obiettivo comune, dando vita a una
formula che crea interazioni e favorisce il raggiungimento dei
risultati".
"Approfondire le varie sfaccettature del tema della sostenibilità
- ha evidenziato dal canto suo Zilli - rappresenta un importante
momento di confronto volto a fare sistema per poter offrire le
migliori esperienze da mettere in pratica. È un'occasione di
crescita e saremo cittadini migliori se, come comunità, avremo la
capacità di viaggiare di pari passo con la responsabilità che ci
chiede il pianeta e il mondo che cambia".
"Con questo incontro in chiusura d'anno - ha proseguito
l'assessore alle Finanze - il Por Fesr Fvg 2014-20 vuole volgere
lo sguardo al futuro, orientandolo già verso il prossimo periodo
di programmazione con al centro la sostenibilità, diventata il
perno attorno al quale il legislatore europeo sta costruendo a
livello regolamentare il futuro ciclo della politica di coesione
2021-27".
L'importanza della consapevolezza dei giovani sul tema della
sostenibilità è stata ribadita da Zannier che ha plaudito
all'impegno attivo dei ragazzi volto a garantire alle future
generazioni una situazione migliore "e lo fanno - ha detto -
senza avere alcuna pretesa, semplicemente per il gusto di
sentirsi attivi e forse migliori".
"In considerazione della tematica - hanno precisato infine i due
assessori regionali - si è deciso di organizzare un evento
congiunto con Psr Fvg e Por Fesr Fvg 2014-20 in modo che la
collaborazione e la sinergia tra i fondi strutturali diventi
effettiva e si mostri tale anche ai cittadini".
Sul tema del convegno si sono confrontati, tra gli altri, anche
Nicola Gasbarro, antropologo e docente dell'Università di Udine,
Stefano Micheletti, direttore dell'Osmer-Arpa, e la ricercatrice
Donata Melaku Canu dell'istituto di Oceanografia e Geofisica
sperimentale di Trieste.
ARC/LP/fc