Infrastrutture: convenzione Ministero per ciclabili Grado e Troviscosa
Trieste, 28 giugno - E' stata approvata oggi a Trieste dalla
Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta
dell'assessore alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti, lo schema
di convenzione tra la stessa Amministrazione regionale e il
Ministero dei Trasporti per la disciplina dei tempi, delle
modalità e degli obblighi relativamente all'attuazione di due
interventi sulla mobilità ciclistica regionale per un contributo
statale complessivo di 3.050.000,00 euro.
Il primo riguarda il completamento della pista ciclabile
Palmanova-Grado nella parte del Comune di Grado. In particolare
si prevede la realizzazione di un tratto di rilevato e di un
ponte nel percorso che attraversa la laguna, in affiancamento al
ponte stradale già esistente. Su questo progetto le risorse messe
a disposizione dal Ministero ammontano a 2.120.000,00 euro.
Nel secondo caso lo stanziamento è di 930.000,00 euro e riguarda
la realizzazione di circa 1 km di pista ciclo-pedonale
separatamente alla strada statale n. 14 "Triestina" nel comune di
Torviscosa. Come indicato nella relazione, la 14 è un'arteria
viaria particolarmente trafficata e caratterizzata da un
movimento veicolare ad alta velocità e quindi potenzialmente
pericoloso per chi va in bici o a piedi.
Per quel che riguarda i tempi di realizzazione, nel
cronoprogramma allegato alla convenzione dell'intervento nel
comune di Grado vengono indicati come termini: il 2020 per le
fasi progettuali e la procedura di gara, il 2021 per l'esecuzione
dell'opera e i primi mesi del 2022 per la messa in esercizio
finale.
Praticamente la stessa road map temporale è stata fissata per il
tratto di Torviscosa, con la differenza che fasi progettuali e
gara dovranno essere ultimate entro settembre 2020.
La Regione, beneficiaria del contributo ministeriale, ha
individuato come soggetto attuatore delle opere la società in
house Friuli Venezia Giulia Strade Spa.
Come ha sottolineato l'assessore Pizzimenti, l'atto che la
Regione andrà a sottoscrivere con il Ministero consentirà al
Friuli Venezia Giulia di intervenire in termini qualitativi con
un lavoro importante su quella che è l'offerta delle piste
ciclabili regionali, in un'ottica in cui proprio l'uso della
bicicletta viene sempre più privilegiato da una significativa
fascia di turisti, di cui una buona parte stranieri.
ARC/GG/ppd