Territorio: Pizzimenti, avviata Vas del Piano mobilità ciclistica
Udine, 12 dic - La Regione ha avviato la procedura di
Valutazione ambientale strategia (Vas) del Piano regionale della
mobilità ciclistica (PREMOCI).
Lo ha deliberato l'Esecutivo regionale, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia, Graziano Pizzimenti, quale atto preliminare per l'avvio all'approvazione definitiva del Piano.
"Tra gli obiettivi che la Regione si pone - precisa l'assessore Pizzimenti - vi sono infatti il miglioramento della qualità della vita e della salute della collettività, e la tutela dell'ambiente e del paesaggio".
"Nell'ambito delle politiche per lo sviluppo della mobilità sostenibile e di una rete per la mobilità lenta - prosegue l'assessore - la Regione promuove la mobilità ciclistica urbana ed extraurbana, e la realizzazione del Sistema della ciclabilità diffusa sul territorio regionale".
In questo contesto, tra gli interventi per la promozione della nuova mobilità ciclistica sicura e diffusa, l'articolo 7 della legge numero 8 del 23 febbraio 2018 prevede che la Regione predisponga e approvi il Piano regionale della mobilità ciclistica, che deve essere sottoposto, come tutti i piani e gli interventi che riguardano il territorio, alla Vas.
Con lo stesso provvedimento, la Giunta regionale ha altresì individuato l'autorità competente, l'autorità procedente, il soggetto proponente e i soggetti competenti in materia ambientale, nonché la struttura di supporto tecnico all'autorità competente nell'ambito del processo di Vas. ARC/CM/gg
Lo ha deliberato l'Esecutivo regionale, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia, Graziano Pizzimenti, quale atto preliminare per l'avvio all'approvazione definitiva del Piano.
"Tra gli obiettivi che la Regione si pone - precisa l'assessore Pizzimenti - vi sono infatti il miglioramento della qualità della vita e della salute della collettività, e la tutela dell'ambiente e del paesaggio".
"Nell'ambito delle politiche per lo sviluppo della mobilità sostenibile e di una rete per la mobilità lenta - prosegue l'assessore - la Regione promuove la mobilità ciclistica urbana ed extraurbana, e la realizzazione del Sistema della ciclabilità diffusa sul territorio regionale".
In questo contesto, tra gli interventi per la promozione della nuova mobilità ciclistica sicura e diffusa, l'articolo 7 della legge numero 8 del 23 febbraio 2018 prevede che la Regione predisponga e approvi il Piano regionale della mobilità ciclistica, che deve essere sottoposto, come tutti i piani e gli interventi che riguardano il territorio, alla Vas.
Con lo stesso provvedimento, la Giunta regionale ha altresì individuato l'autorità competente, l'autorità procedente, il soggetto proponente e i soggetti competenti in materia ambientale, nonché la struttura di supporto tecnico all'autorità competente nell'ambito del processo di Vas. ARC/CM/gg