Trasporti: Riccardi/Pizzimenti, consegnato scuolabus a Bertiolo
Acquisto effettuato con fondi regionali
Bertiolo, 13 mag - "Quello consegnato oggi è un mezzo utile,
non solo per la vita della scuola, ma rappresenta anche uno
strumento di integrazione, data la sua configurazione che
consente di caricare a bordo e far viaggiare in sicurezza gli
studenti con difficoltà motorie".
Lo hanno detto oggi il vicegovernatore della Regione con delega
alla Salute, Riccardo Riccardi, e il collega di Giunta e
assessore alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, durante la
cerimonia di consegna oggi a Bertiolo di un nuovo scuolabus
all'Amministrazione comunale. Il mezzo, in grado di accogliere
una quarantina di alunni, è dotato di una pedana mobile che
permette l'accesso e il trasporto di ragazzi disabili. L'acquisto
è stato finanziato con i fondi che la Regione ha messo a
disposizione a favore per i Comuni con meno di 3 mila abitanti
per sostenere la spesa destinata a questa tipologia di mezzi.
Alla presenza del sindaco di Bertiolo Eleonora Viscardis e del
dirigente scolastico Erminia Salvador, nel suo intervento il
vicegovernatore ha ricordato l'importanza che iniziative simili a
quelle compiute oggi hanno per le piccole comunità del Friuli
Venezia Giulia. "La vita di questi paesi - ha detto Riccardi - si
basa su alcuni pilastri solidi, di cui la scuola ne rappresenta
uno di fondamentale importanza. Questa istituzione costituisce un
elemento di attrattività per il territorio e il sostegno della
sua attività con l'acquisto di un nuovo mezzo moderno diventa un
modo per consolidarne il ruolo. In questo caso specifico poi si è
raggiunto un altro importante obiettivo che è quello
dell'integrazione sociale; la presenza di una pedana mobile per
facilitare la salita e il trasporto di ragazzi disabili permette
loro di vivere appieno la vita della scuola, a partite dal
tragitto in autobus che è esso stesso parte integrante del
percorso di studio".
Dal canto suo l'assessore alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti
ha posto in evidenza il lavoro condiviso da Giunta e Consiglio
per dar vita ad una norma che venisse incontro alle esigenze in
campo scolastico dei piccoli Comuni. "È stato un percorso - ha
detto l'esponente dell'Esecutivo regionale - sul quale abbiamo
creduto molto perché convinti del valore che un simile
investimento può avere per quelle piccole municipalità che, con i
propri fondi di bilancio, non sarebbero in grado di poter
acquistare un simile mezzo. Finanziando la norma approvata a fine
2018, sono state al momento soddisfatte 24 richieste dei Comuni,
coprendo così circa i due terzi delle domande in graduatoria.
Nell'assestamento di luglio cercheremo di trovare nuovi fondi con
i quali venire incontro alle richieste delle municipalità ancora
inevase".
ARC/AL/gg