Vitivinicolo: Zannier, aziende puntino su strategie chiare e guadagni
Inaugurato il polo di San Vito al Tagliamento a Palazzo Altan
San Vito al Tagliamento, 31 gen - "La Regione appoggia i
sodalizi dei produttori vitivinicoli, ma non può sostituirsi alle
aziende nell'elaborare strategie unitarie. Occorre puntare non
tanto sui fatturati quanto sui guadagni, perché su di essi si
basano gli investimenti e la stessa promozione, che dipende
prioritariamente dalle imprese e solo in seconda battuta
dall'Amministrazione del Friuli Venezia Giulia".
E' questo il messaggio indirizzato dall'assessore regionale alle
Risorse agroalimentari, Stefano Zannier, alla platea dell'Antico
Teatro Arrigoni di San Vito, dove è stata battezzata la creazione
del polo degli attori del vino friulano che troverà sede a
palazzo Altan della cittadina sul Tagliamento.
Lo storico Palazzo darà ospitalità ai Consorzi DOC Friuli Venezia
Giulia, DOC Friuli Grave, DOC delle Venezie e agli organismi di
certificazione Valoritalia e Triveneta Certificazioni e Ceviq
(Certificazione Vini e Prodotti Italiani di Qualità).
"Servono strategie unitarie nel settore vitivinicolo - questo il
monito di Zannier - e occorre anche che i produttori abbiano
chiari i limiti delle loro azione, proprio come i piloti degli
aerei sono chiamati a conoscere qual è la velocità massima cui
possono spingersi, pena la perdita del velivolo".
All'incontro di presentazione inaugurale ha preso la parola anche
Riccardo Ricci Cubastro, presidente nazionale di Federdoc - che
riunisce 100 consorzi e 120 denominazioni - dal quale è giunto
uno sprone e un apprezzamento al tentativo dei protagonisti
vitivinicoli del Friuli Venezia Giulia di fare sintesi.
All'evento al Teatro Arrigoni sono intervenuti, con il sindaco
Antonio Di Bisceglie e il rappresentante della Regione Veneto
Alberto Andriolo, i presidenti dei Consorzi che opereranno a
Palazzo Altan: Pietro Biscontin (DOC Friuli Grave), Giuseppe
Crovato (DOC Friui Venezia Giulia) e Albino Armani (DOC delle
Venezie), insieme ai presidenti degli organismi di certificazione
ospitati nel nuovo polo - Francesco Liantonio (Valoritalia e
Triveneta Certificazioni) e Germano Zorzettig (Ceviq).
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