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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Coppa Italia: non basta un buon avvio, la Pallanuoto Trieste si arrende al Quinto

Gli alabardati partono bene, poi però commettono tanti errori. L'allenatore Stefano Piccardo: "Nessun dramma comunque, una sconfitta ci può stare in questa fase della preparazione". Il d.s. Andrea Brazzatti: "Non dobbiamo protestare con gli arbitri"

Un gol di Boero in superiorità numerica a 4’’ dalla fine condanna laPallanuoto Trieste alla sconfitta (6-7 il risultato finale in favore del Sc Quinto) nella seconda partita del girone A di Coppa Italia di Savona. Dopo un inizio incoraggiante, gli alabardati hanno via via smarrito il filo del gioco e si sono fatti rimontare e superare dalla compagine di Paganuzzi. “Siamo partiti bene – spiega l’allenatore della Pallanuoto Trieste Stefano Piccardo – per due tempi ci siamo espressi su buoni livelli. Poi siamo calati vistosamente, commettendo tantissimi errori in attacco e in difesa. Un passo indietro rispetto alla gara con il Bogliasco, ma nessun dramma. Un passaggio a vuoto può capitare in questa fase della preparazione”.

L’avvio della Pallanuoto Trieste è promettente. Il Quinto sblocca la situazione con Palmieri (0-1), poi Di Somma, Obradovic e Rocchi ribaltano il risultato sul 3-1 per gli alabardati di fine primo periodo. Nella seconda frazione Aksentijevic porta il Quinto sul -1, ci pensa Vukcevic dalla posizione di centroboa a ristabilire le distanze prima del cambio di campo (4-2). Nel terzo periodo la Pallanuoto Trieste si trasforma, in negativo però. Boero nel giro di un paio di minuti firma la doppietta che vale il 4-4, Di Somma insacca la rete del nuovo vantaggio alabardato (5-4), poi Eskert trova il pareggio ligure. 5-5 a 8’ dalla fine. Nel quarto periodo il Quinto si porta avanti con Bittarello, vantaggio che resiste fino a 42’’ dalla fine, quando Vukcevic in superiorità numerica realizza il 6-6. C’è lo spazio per l’ultimo assalto del Quinto, che guadagna una superiorità numerica, ben sfruttata da Boero proprio ad una manciata di secondi dall’epilogo. E’ la rete del definitivo 6-7.

“Non è stata una gran prestazione – spiega il direttore sportivo Andrea Brazzatti a fine match – anche se all’inizio sembravamo in controllo. Poi però ci siamo innervositi per alcuni fischi arbitrali, e questo non va bene. Dobbiamo essere intelligenti e adattarci al metro dei direttori di gara, senza protestare troppo”. Sabato 24 settembre alle ore 19.00 terza gara del girone di Coppa Italia: avversario di turno il Torino 81.

PALLANUOTO TRIESTE – SC QUINTO 6-7 (3-1; 1-1; 1-3; 1-2)

PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio, Ferreccio, Giorgi, Giacomini, Di Somma 2, Rocchi 1, Vukcevic 2, Elez, Mezzarobba, Obradovic 1, Vannella. All. Piccardo

SC QUINTO: Scanu, Eskert 1, A. Brambilla, Primorac, Turbati, F. Brambilla, Akesentijevic 1, Palmieri 1, Boero 3, Bittarello 1, Spigno, Amelio, Gianoglio. All. Paganuzzi

Arbitri: Piano e Romolini

NOTE: espulso Ferreccio (T) nel terzo periodo, uscito per limite di falli Giacomini (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 3/9, Sc Quinto 6/12

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