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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Trieste Spring Run: tra i vincitori l'ucraina Nataliya Lehonkova, rifugiata in Germania

Vittoria a sorpresa, la favorita era la 23enne kenyana Catherine Wanjiru Najihia, arrivata seconda. Vince la 21k maschile Eyob Faniel Ghebrehiwet

Eyob Faniel Ghebrehiwet e Nataliya Lehonkova vincono la 26ª edizione della Trieste Spring Run, la 21K Fidal Bronze, organizzata dall’APD Miramar e dalla Trieste Atletica, rispettivamente con il tempo di 1h02:50 e 1h15:11. Lo start ad Aurisina, quindi il transito sulla strada provinciale che conduce gli atleti a Sistiana, per poi giungere sulla Strada Costiera, la parte del percorso più suggestiva, a picco sul mare, con le rocce del Carso da una parte e dall’altra il Golfo di Trieste, e l’arrivo sulle Rive, nel cuore cittadino.

21K maschile

Al via della gara si forma subito un terzetto capitanato da Eyob Faniel, dal keniano Peter Mwaniki Njeru e dall’ucraino Vitality Shafar. A metà gara restano a dettare il ritmo Faniel e Mwaniki; quindi al quindicesimo chilometro quest’ultimo si sfila e lascia solo al comando il primatista italiano di maratona, che va a tagliare il traguardo solingo.

21K femminile

La prova femminile ha visto brillare, a sorpresa, l’atleta ucraina Nataliya Lehonkova. La favorita, infatti, era Catherine Wanjiru Najihia, la ventitreenne keniana che al decimo chilometro patisce forse un po’ il vento lasciandosi superare dalla diretta avversaria che giunge sola al traguardo.

Le dichiarazioni

Così il vincitore Eyob Faniel Ghebrehiwet: "Mi è piaciuto quasi tutto della gara, dal percorso veloce che guarda al mare, al pubblico molto partecipe, all’arrivo in centro. L’unica cosa che non ho amato è il vento, che negli ultimi chilometri si è fatto sentire parecchio. La gara? Peter mi ha fatto da pacer e dopo quindici chilometri si è fermato e sono andato avanti da solo. L’allenatore mi aveva detto di correre a sensazione ed è ciò che ho fatto. Sono molto soddisfatto di com’è andata. È la gara della ripresa; dovevo essere a Boston tre settimane fa, purtroppo per un piccolo infortunio non sono riuscito a partecipare, ma ci sono appuntamenti più importanti ad attendermi".

La vincitrice Natalya Lehonkova, quarant’anni, esperta di corse su strada, è fuggita dalla sua Ternopil, una città dell’Ucraina occidentale, raggiungendo la madre che vive in Germania. Ha spiegato di essere costantemente in giro per l’Europa per gareggiare, così questo successo lo dedica al suo popolo. Queste le sue parole: "La gara è molto bella e la temperatura mite mi ha consentito di esprimermi al meglio. Stupendo il percorso con la strada a picco sul mare. Peccato solo per il vento che ha soffiato forte nella seconda metà gara, anche se in realtà forse mi ha permesso di sorpassare Catherine che poi è giunta seconda".

"Un ringraziamento per lo sforzo organizzativo di Miramar e Trieste Atletica - ha detto Serena Tonel, vice sindaco di Trieste -, per avere riportato la mezza maratona a Trieste. Grazie all’organizzazione e a tutti coloro che hanno partecipato e hanno contributo a rendere così vivace questo fine settimana, dando così un’immagine di entusiasmo e di festa".

Per Giampaolo Petrini, presidente APD Miramar: "L’organizzazione è andata bene, il meteo ha tenuto e il prossimo anno faremo ancora meglio. I top runners c’erano, una gara di livello. E la Family Run è stata un successo, con tantissimi partecipanti e la musica a tenere loro compagnia".

Secondo Alessio Lilli, presidente Trieste Atletica, si è trattato di una "Bellissima manifestazione, ancora più bella dell’anno precedente, perché finalmente oltre alla 21K abbiamo riportato la corsa non competitiva di 7 km. Grande partecipazione, è stato davvero emozionante vedere tantissime persone riprendersi la strada dal Castello di Miramare fino a Ponterosso".

Tutte le informazioni e le sul sito web della manifestazione: www.triestespringrun.com

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