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Lunedì, 29 Aprile 2024
Salute

HPV, al via la campagna vaccinale gratuita a Trieste

Il vaccino è offerto gratuitamente da Asugi ai soggetti mai vaccinati o vaccinati in modo incompleto

TRIESTE - In occasione della settimana mondiale dell’immunizzazione, Asugi promuove la Campagna vaccinale gratuita contro l’HPV, rivolta alle donne nate nel 1998. Pertanto, dal 22 aprile al 3 maggio 2024 le donne nate nel 1998 riceveranno tramite lettera un appuntamento (modificabile) e potranno recarsi presso gli ambulatori dell’Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione per la vaccinazione sita a Trieste in via Paolo de Ralli, 3. Il vaccino è offerto gratuitamente ai soggetti mai vaccinati o vaccinati in modo incompleto.

L’infezione da HPV

L’infezione da HPV (Human Papilloma Virus) è la più diffusa infezione sessualmente trasmessa. Quasi 8 donne su 10 sessualmente attive si infettano nel corso della vita con almeno un ceppo di HPV (Iss 2023). Si può contrarre l’infezione e rimanere portatori del virus senza sintomi per molto tempo oppure sviluppare lesioni benigne, come le verruche genitali. Alcuni ceppi virali invece possono causare lesioni precancerose che, in alcuni casi, dopo alcuni anni possono evolvere verso forme cancerose.

L’HPV è il secondo virus responsabile di tumore nel mondo. In Italia ogni anno si registrano 5000 nuove diagnosi di tumori causati dall’HPV e nel 2023 sono stati diagnosticati quasi 2500 casi di carcinoma della cervice uterina (Ministero della salute 2023). In Italia il tumore del collo dell’utero causa oltre 1.000 decessi all’anno.

L’HPV può colpire anche altre sedi del corpo: ano, vulva, vagina, pene, cavità orale, laringe, faringe; il virus infatti può infettare anche il sesso maschile: quasi uno su tre, con più di 15 anni di età, risulta infetto da almeno un tipo di HPV (Lancet Global Health, 2023). L’infezione da HPV si contrae principalmente attraverso il contatto stretto durante i rapporti sessuali, anche senza penetrazione, con una persona portatrice del virus. L’infezione può riguardare le mucose o la cute delle aree genitali e il profilattico non è sempre una protezione sufficiente.

Il vaccino

Lo strumento più efficace per proteggere la tua salute dall’infezione da HPV è il vaccino. Esso previene l’infezione, pertanto è preferibile vaccinare prima dell’inizio della vita sessuale. Tuttavia, i soggetti che hanno un’infezione con un tipo di HPV saranno protetti dall’infezione provocata dagli altri tipi di HPV contenuti nel vaccino.

L'immunizzazione contro l'HPV può prevenire più del 90 per cento dei tumori correlati a questo virus. Proiezioni indicano che, se entro il 2030 il 90 per cento delle ragazze fosse vaccinato, i casi di cancro cervicale diminuirebbero dell'89 per cento, evitando così circa 60 milioni di casi di tumore in tutto il mondo (Airc 2023).

Oltre ad essere efficace, il vaccino contro l’HPV è sicuro (è costituito dall’involucro vuoto del virus privo di materiale genetico) e ben tollerato, come confermato dai risultati della farmacovigilanza sulla popolazione. Gli eventuali effetti collaterali (di cui i più comuni sono cefalea, capogiro, nausea, dolore, gonfiore ed eritema nel sito di iniezione, febbre) sono di modesta entità e di breve durata.

A chi è rivolto

Oltre alle donne nate nel 1998, le altre categorie a cui viene offerta gratuitamente la vaccinazione sono:

  • donne trattate per lesioni HPV - correlate CIN2+;
  • soggetti HIV+;
  • soggetti affetti da patologie che richiedono immunomodulanti o immunosoppressori che possono aumentare il rischio di infezione da HPV;
  • uomini che fanno sesso con uomini.

Per richiedere maggiori informazioni è possibile rivolgersi agli sportelli Cup abilitati (oppure telefonando al call center unico per la salute: 0434 223522), chiamare il numero 040 3997512 (dal lunedì al venerdì dalle 10.30-13.00) o inviare una e-mail: vaccinazioni@asugi.sanita.fvg.it.

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