Patrimonio: Zilli, ok a piano riorganizzazione uffici Regione a Pn
Trieste, 12 lug - Via libera della Regione al piano di
riorganizzazione degli uffici pordenonesi dell'Ente, che prevede
il riordino delle attuali diverse attività in nuovi spazi
all'interno di edifici di proprietà dell'amministrazione. Con
l'approvazione adottata dall'esecutivo nell'ultima seduta di
giunta, su proposta dell'assessore alle Finanze e Patrimonio
Barbara Zilli, sono stati definiti alcuni trasferimenti con
l'obiettivo primario di ridurre le spese di locazione,
razionalizzare e ottimizzare l'uso degli edifici regionali e dare
risposta ad alcune richieste avanzate dal Comune di Pordenone.
Nella fase di riorganizzazione, la Regione ha tenuto in
considerazione cinque aspetti. Il primo riguarda l'accorpamento e
la ricollocazione degli uffici delle Direzioni centrali in
immobili appartenenti al patrimonio regionale. Quindi la
necessità di trovare una sistemazione idonea al Centro
provinciale per l'impiego, eliminando così gli attuali costi di
affitto, a cui si aggiunge la volontà di mettere a disposizione
dell'Uti una sede indipendente nonché consentire il trasferimento
di Fvg Strade in via Ferraris una volta che il magazzino sarà
trasformato in uffici. Infine si è previsto di riorganizzare
largo San Giorgio come sede di rappresentanza della giunta e dei
gruppi consiliari.
I principali trasferimenti degli uffici regionali interesseranno
le sedi di Piazza Ospedale Vecchio e via Oberdan. Dalla prima si
sposteranno verso largo San Giorgio l'attività di Giunta e
Ufficio di Gabinetto, gli assessori, i gruppi consiliari, la
segreteria del Consiglio, la Direzione generale e l'Ufficio
stampa. Sempre in Largo san Giorgio verranno concentrati gli
uffici della Direzione centrale Ambiente ed energia (attualmente
22 si trovavano in via Oberdan) e quelli della Direzione centrale
Infrastrutture e territorio (ai 17 già esistenti se ne
aggiungeranno altri 19 attualmente ospitati in vi Oberdan). Anche
l'attività in via Oberdan subirà dei cambiamenti: qui verranno
accorpate le attività della Direzione centrale Lavoro,
formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili,
ricerca e università, attualmente divise tra piazza Ospedale
vecchio, largo San Giorgio, villa Carinzia e Borgo s. Antonio.
Sempre nell'edificio di via Oberdan verranno concentrati agli
attuali uffici della Direzione centrale Risorse agricole,
forestali e ittiche anche quelli che si trovano in piazza
Ospedale vecchio, via Concordia e Largo san Giorgio. Da Largo san
Giorgio a piazza Ospedale vecchio verranno trasferiti poi gli
uffici dell'Uti del Noncello, l'Ersa e l'Ente tutela pesca mentre
in via Ferraris andrà l'attività di Fvg strade, attualmente
operativa nella sede dell'ex Provincia.
Per quanto riguarda invece le esigenze del Comune di Pordenone,
il piano prevede di dare risposte alle specifiche richieste
avanzate alla Regione; tra queste, l'esigenza di una sede
baricentrica per la Polizia municipale, indicando come ottimale
l'immobile di via Concordia, ex sede della Provincia e trasferito
al patrimonio indisponibile della Regione. A fronte di ciò, il
Comune si sarebbe impegnato a ricollocare in un edificio di
proprietà l'Ufficio scolastico provinciale ospitato attualmente
in via Concordia. L'amministrazione comunale avrebbe inoltre
richiesto l'utilizzo condiviso di alcune stanze di rappresentanza
della sede di Largo san Giorgio, compatibilmente con le necessità
istituzionali della Regione e la concessione di alcuni uffici ad
uso esclusivo all'interno della stessa sede.
"Abbiamo messo in atto - ha detto l'assessore al Patrimonio
Barbara Zilli - una riorganizzazione degli uffici che tenesse
conto non solo dell'ottimizzazione del patrimonio esistente e la
riduzione della spesa, ma anche delle esigenze espresse dal
territorio. Per questo motivo siamo venuti incontro alle
richieste del sindaco di Pordenone, perché riteniamo sia
importante ascoltare e dare risposte alle necessità locali.
Inoltre l'amministrazione Ciriani, in sinergia con la Regione,
metterà in atto all'interno degli edifici in passato sede dell'ex
Provincia, una serie di iniziative di carattere sovracomunale che
permetteranno di valorizzare quei palazzi storici intimamente
legati alla comunità della Destra Tagliamento. Le procedure di
trasferimento - conclude l'assessore Zilli - prenderanno il via a
partire dalle prossime settimane".
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