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La Pallanuoto Trieste spaventa la Pro Recco del triplete

Gli alabardati si fanno sotto alla "Bianchi": finisce 8-10

Una grande Pallanuoto Trieste spaventa la Pro Recco del “triplete”. Nel posticipo della seconda giornata di andata del campionato di serie A1 maschile, la squadra sponsorizzata Samer &Co. Shipping si è arresa solo di misura (8-10) al cospetto dei campioni d’Italia e d’Europa in carica. È stata battaglia alla “Bruno Bianchi”, davanti ai settecento spettatori che hanno gremito la tribuna del polo natatorio. “Bellissima prestazione - spiega l’allenatore Daniele Bettini a fine match - stiamo giocando tanto e questo ci fa bene. I ragazzi hanno dimostrato da subito che potevano reggere alla pari il confronto. Ora pensiamo al prossimo impegno, questo torneo non permette pause o cali di concentrazione”.

La cronaca

Bettini è costretto a rinunciare al centroboa Bego (infortunio), al suo posto c’è Jankovic. La gara scorre via sulle ali di un costante equilibrio. Fondelli trova lo 0-1 dopo appena 26’’, Inaba impatta su rigore (1-1), Zalanki risponde dai cinque metri (1-2), Presciutti e Figlioli in superiorità firmano l’allungo ligure sull’1-4. È l’unica sbandata della gara della Pallanuoto Trieste, che si rimette ben presto in carreggiata. Inaba è una sentenza su rigore (2-4) e Oliva protegge il -2 proprio allo scadere del primo periodo. Nella seconda frazione Mezzarobba e capitan Petronio rispondo a Presciutti e Zalanki per il 4-6 del cambio di campo.

Nel terzo periodo la Pro Recco sembra in grado di prendere il controllo della situazione. Younger è micidiale con l’uomo in più (4-7), Di Fulvio si sblocca su rigore per il massimo vantaggio ospite (4-8 a 5’20’’ dalla fine del tempo). Ma una fiammata della Pallanuoto Trieste rimette tutto in discussione. Una bella trama in superiorità porta al rigore trasformato con la solita freddezza da Inaba (5-8), Mladossich spedisce una saetta sotto l’incrocio dei pali (6-8), Petronio butta dentro il rigore del -1 (7-8) ad una manciata di secondi dalla fine del tempo. Il pubblico della “Bruno Bianchi” sogna l’impresa, nel quarto periodo emerge un po’ di stanchezza e il Recco scappa di nuovo sul +3 (7-10) con un tap-in di Loncar e un diagonale di Fondelli in superiorità. Bini sale altissimo e manda in porta il pallone dell’8-10, il Recco si difende con ordine nel finale e conserva il vantaggio

“Continuiamo a crescere e migliorare - conclude il d.s. Andrea Brazzatti - abbiamo messo in difficoltà la super Pro Recco. Siamo sulla strada giusta,
felici anche di aver ritrovato il nostro amato pubblico sugli spalti”. Sabato 5 novembre trasferta a Ostia per affrontare la Distretti Ecologici Roma (ore 16.00).

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