rotate-mobile
Duino - Aurisina

Castelreggio: spunta un privato per il “restyling”, muro dell'opposizione

La delibera sarà discussa nel pomeriggio nel Consiglio Comunale. Pallotta: "Porterà 50 posti di lavoro, nessuna spesa o rischio per il Comune". Gabrovec: "Non siamo contrari a priori, contestiamo i tempi. Spiaggia libera troppo piccola e canone troppo basso"

Un gruppo di privati si fa avanti per riqualificare lo storico stabilimento balneare di Castelreggio nella formula del partenariato pubblico privato, con una concessione trentennale. Si tratta del raggruppamento temporaneo d’impresa Al Posta, mentre dei lavori si occuperà la ICI Coop Impianti Civili e industriali. Prevista una ricaduta occupazionale per 50 posti di lavoro e il progetto, stilato dall’impresa, prevede la ristrutturazione completa del vecchio ristorante, un B&B, una sala comunale per matrimoni e una piscina a sfioro. Previsto un investimento iniziale di oltre 3 milioni. La delibera sarà discussa nel pomeriggio in Consiglio Comunale a Duino Aurisina, poi ci sarà un’asta, in cui il gruppo avrà il diritto di prelazione. I lavori non inizieranno quindi quest’anno, in cui un altro privato si occuperà della gestione per la stagione estiva, ma verosimilmente entro il 2023.

"Una grande opportunità per Duino Aurisina – dichiara il sindaco Daniela Pallotta – Tutta l’area sarà ristrutturata mantenendo la parte storica, senza stravolgere l’ambiente. Parte della spiaggia resterà libera per i cittadini e ci sarà un’area gioco per bambini di 80 metri quadri. Oltre a questo, in partenariato il Comune non ha nessuna spesa e nessun rischio, e riceverà 20 mila euro l’anno di canone”.

Lamentele da parte dell’opposizione, in particolare dal candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni, il consigliere regionale e comunale dem Igor Gabrovec: “Il progetto è stato presentato con un anticipo di pochi giorni rispetto alla discussione in consiglio, ed è stato depositato in Comune il 28 di gennaio. Non contestiamo a priori la proposta ma i tempi non sono adatti per valutare un impegno lungo trent’anni, a poche settimane dal voto. E’ un comportamento irrispettoso nei confronti del Consiglio Comunale e anche sospetto, Per questo, come opposizione, probabilmente abbandoneremo il consiglio o ci asterremo dal voto”.

“In quell’area demaniale in concessione al Comune – continua Gabrovec – il Comune non ha investito niente. Finora c’erano state solo concessioni in extremis, di anno in anno, a privati per 120 giorni. In tutta la baia non c’era un luogo dove prendere un caffè o un bagno pubblico, bisognava raggiungere Portopiccolo per trovare primo bar aperto”. Tra le perplessità dell’opposizione, “la parte di spiaggia libera, che sarà troppo piccola, e le tariffe scontate del 25% per i residenti. Perché non di più? E perché soltanto una rampa per i disabili? Inoltre il canone sarà di 20mila euro l’anno, quando i precedenti gestori versavano oltre 100mila euro”.

Il sindaco replica spiegando che “sono due cose molto diverse, in questo caso il gruppo non si occuperà solo della gestione, come altri negli anni precedenti, ma curerà la riqualificazione a sue spese e alla fine della concessione restituirà al Comune un’area completamente rinnovata”. Secondo Pallotta, inoltre, “l’area pubblica sarà più ampia di quella attuale”, e per quanto riguarda le tempistiche per la discussione del progetto “sono stati fatti tutti i passaggi: il regolamento prevede una commissione propedeutica, e ne sono state fatte due, oltre a un incontro con gli investitori”. In ogni caso, assicura il sindaco, “eventuali migliorie potranno essere apportate in seguito”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castelreggio: spunta un privato per il “restyling”, muro dell'opposizione

TriestePrima è in caricamento