rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Al via a Trieste "Neos-Park", il parchimetro portatile valido per tutti i parcheggi di superficie comunali

10.46 - Iniziativa nel segno della semplificazione, con vantaggi economici e di comodità, ma il dispositovo costa 30 euro

Sarà attivo da lunedì 30 giugno su tutto il territorio cittadino NeosPark, il nuovo sistema che, mediante un dispositivo di parchimetro portatile (materialmente una piccola scatolina elettronica di colore giallo) consentirà a chiunque vorrà utilizzarlo di pagare solo il tempo di sosta effettivamente fruito, senza doverne prevedere in anticipo la durata, e perciò evitando ogni spreco di denaro per aver pagato con monete per tempi di sosta poi non fruiti, ma anche, dall’altro lato, eliminando definitivamente il rischio di sanzioni per aver viceversa sforato i tempi non ben previsti (e pagati).

Un sistema che – altro aspetto rilevante – sarà valido e funzionerà con uguali modalità su tutti i parcheggi cittadini di superficie, a prescindere da quali siano i gestori delle diverse aree, ovvero Esatto piuttosto che Saba Italia, Park San Giusto o TTP-Trieste Terminal Passeggeri. Discende infatti da uno specifico protocollo d'intesa, siglato il 23 maggio scorso in Municipio fra il Comune di Trieste e tutti i suddetti gestori dei parcheggi, la possibilità di introdurre e far ora entrare concretamente “in servizio” una novità i cui aspetti tecnici e applicativi sono stati illustrati ieri, sempre in Municipio, da Cesare Formisano, amministratore delegato della Neos Tech S.r.l. di Torino, costruttrice e distributrice del dispositivo NeosPark, e dall’Assessore comunale alla Mobilità e Traffico, Elena Marchigiani, presenti il direttore di Esatto Davide Fermo, il presidente della “Park San Giusto” Franco Sergas e Giulio Torres di Saba Italia.

Funzionalmente – ha spiegato l’a.d. Formisano – NeosPark - che vanta più di 150.000 utenti nelle oltre 40 città italiane nelle quali è già attivo (tra cui Torino, Napoli, Palermo, Catania, Brescia, Novara, mentre è in via di attivazione o definizione a Roma, Bergamo, Vercelli, Pordenone) – è un dispositivo elettronico semplicissimo da usare (con soli 4 tasti: “on” e “off” e i tasti di selezione “su” e “giù”), attivandolo manualmente a inizio sosta, lasciandolo quindi sul cruscotto, al posto del vecchio tagliandino, per consentirne la lettura da parte degli addetti al controllo delle soste, e infine spegnendolo al ritorno in auto. Con NeosPark è quindi possibile sostare nelle zone a strisce blu pagando velocemente e comodamente dalla propria auto, e non solo in una ma in tutte le città dove il sistema è stato installato (vedi elenco completo delle città e dei vantaggi di NeosPark, su www.neospark.eu). 

Il dispositivo – ha ancora illustrato Formisano – sarà anche programmato per poter visualizzare la collocazione esatta del parcheggio e il costo orario dello stesso, prima ancora della sosta; sarà “al portatore” cioè trasferibile per l’uso anche ad altre persone (familiari ecc.) e “caricabile” direttamente, con ricariche da 5 fino a 75 Euro (e perciò senza bisogno di carte di credito), presso uno dei 15 punti (a Trieste) di distribuzione e ricarica, ancora in via di completa definizione in questi giorni.

I primi “Neos Park Point” sono già attivi presso tutte le società di gestione dei parcheggi cittadini e in particolare al Park San Giusto in via dei Cosulich 8, alla TTP al Molo Bersaglieri 3, alla sede di Esatto in via D'Alviano 15 (ma qui solo per le ricariche), nonché alla Research & Consulting di via Cassa di Risparmio 11, alla Tabaccheria Centrale di via Carducci 39 e alla Tabaccheria di via Stock a Roiano.

«Da rilevare – ha concluso l’a.d. Formisano – che per i primi 1000 cittadini di Trieste che adotteranno il nuovo sistema di pagamento della sosta la Neos Tech ha riservato una promozione di lancio decisamente conveniente: il NeosPark a soli 14,99 Euro (Iva inclusa) in luogo dei 30 Euro del normale costo del dispositivo. Inoltre, i primi tre mesi saranno gratuiti per chi desidera attivare anche il servizio “on line”, che dà la possibilità di ricaricare e gestire i propri dispositivi NeosPark autonomamente e, per le partite Iva, di scaricare mensilmente un’unica fattura dei costi relativi alla sosta degli automezzi aziendali».

neos park conferenza-2

Soddisfazione è stata espressa per questa innovazione di indubbio interesse dall’Assessore comunale alla Mobilità e Traffico Elena Marchigiani che, anche a nome del Sindaco, ha innanzitutto sottolineato la grande valenza dell’”accordo base” sottoscritto in maggio, auspice il Comune, da tutte le società di gestione dei parcheggi, «accordo che ora trova applicazione nei fatti, e nei tempi che ci eravamo dati, con l’introduzione di NeosPark, con l’obiettivo comune di una gestione sempre più coordinata ed efficace della sosta in città, e con evidenti vantaggi, non solo economici ma di maggior comodità complessiva, per tutti i cittadini ma anche per i turisti provenienti da altre città dove il sistema è in uso; il tutto puntando verso una Città ancor più “intelligente”, dove una sempre maggiore integrazione fra sistemi tecnologici innovativi possa condurre a un quadro di mobilità urbana facilitato e auspicabilmente sempre meno congestionato. Con un ulteriore avanzamento, insomma, verso una Trieste sempre più “smart”».

Nella conferenza stampa odierna è stato pure precisato che anche l’estensione generalizzata dell’altro sistema, “Easypark” - già ampiamente diffuso e conosciuto in tutta Europa, con pagamento tramite call center o mediante un’apposita “App” per smartphone - già introdotto da Esatto e TTP, sarà a breve “adottato” anche da Saba Italia e da “Park San Giusto”, così definitivamente completando, con più opzioni disponibili, e andando incontro alle diverse sensibilità di ogni utente, il sistema unificato e integrato di sosta per tutto il territorio comunale.

E a proposito di diverse “sensibilità” va ricordato che, per gli utenti più “tradizionali” non ancora abituati all’innovazione tecnologica o, in ogni modo, per ogni tipo di clientela occasionale, resterà comunque sempre operante il consueto pagamento della sosta in moneta o con tessere ricaricabili a microchip.

Ancora va ribadito che, anche con l’ormai prossima “uniformità” delle modalità di pagamento della sosta, le tariffe rimarranno comunque ancora diversificate, a seconda delle zone e dei diversi gestori. E, infine, che tutti i citati cambiamenti e interventi saranno auto-finanziati dalle citate Società, senza alcuna spesa diretta per il Comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al via a Trieste "Neos-Park", il parchimetro portatile valido per tutti i parcheggi di superficie comunali

TriestePrima è in caricamento