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Cronaca

Ciao Gianfry... In Migliaia per l'ultimo Saluto

In migliaia a rendere omaggio al Maestro, all'amico, al personaggio o semplicemente all'uomo; tutti in fila, ordinata e silenziosa, per entrare in quella camera ardente allestita in un garage della caserma dei Vigili del Fuoco di via D'Alviano...

In migliaia a rendere omaggio al Maestro, all'amico, al personaggio o semplicemente all'uomo; tutti in fila, ordinata e silenziosa, per entrare in quella camera ardente allestita in un garage della caserma dei Vigili del Fuoco di via D'Alviano. Una enorme bandiera con l'alabarda a far da sfondo e poi il suo feretro...

Abbiamo scattato le immagini che la cronaca impone, ma abbiamo pensato che non ha senso pubblicarle... Gianfry non era un personaggio da ricordare con lo scatto di una bara, non lo avrebbe mai accettato. Gianfry va ricordato sorridente con la tastiera ed il microfono come nella foto qui a sinistra (cliccaci sopra per ingrandirla) che lo vede ritratto alla Sagra de la Sardela a Campanelle, in una delle sue ultime esibizioni sul palco...

E proprio questa foto accoglieva oggi i tanti amici venuti a salutarlo.

Tanti volti noti, artisti e personaggi della musica triestina, ma tantissima gente comune che con pazienza si è accodata nell'attesa di dare il proprio "Ciao" a quell'uomo che con la sua presenza, capacità ed ironia ha allietato molti momenti della loro vita.

Ma a piangere oggi c'è anche l'intero corpo dei Vigili del Fuoco di Trieste per la perdita non solo di un amico ma anche di un stimato collega.

La commozione aleggia, poco da fare è una giornata triste, il cielo regge e permette a tutte le persone presenti di salutare Gianfry; e mentre l'ultimo della fila entra nella camera ardente, come un segnale, le nuvole non tengono più e di colpo inizia a diluviare... Segno inequivocabile: anche il cielo piange la prematura scomparsa di una persona così giovane, simpatica ed allegra.

Il suo ultimo partner artistico, Sandro Davia in arte "El Mago de Umago", incarna però quello spirito che sicuramente Gianfry auspicava; abbraccia e saluta tutti con un sorriso, ma con il dolore che traspare dagli occhi, dicendo: "...sto Mona...", quasi a voler "riprendere" Gianfry per questa sua uscita di scena...

Eh si, proprio un brutto scherzo hai tirato fuori Gianfry... ancora un colpo di teatro, ancora un modo di lasciare tutti a bocca aperta...

Qui a sinistra i mezzi dei Vigili del fuoco schierati con lampeggianti e sirene accese a salutare l'uscita del feretro, avvenuta da pochi istanti, mentre la folla lascia il luogo della cerimonia.

A salutare Gianfry, oltre agli scroscianti applausi dei presenti, anche i clacson ed il rombo dei motori degli amici bikers...

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