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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Dedica 2015: Luis Sepulveda grande protagonista della rassegna pordenonese

Dal 7 al 14 marzo 2015 a Pordenone. Formula rinnovata per una rassegna che mantiene invece quelle caratteristiche che l'hanno resa originale nel panorama culturale. Venerdì 13 marzo l'atteso concerto con i Modena City Ramblers

E’ stata presentata oggi, nella sala consiliare del municipio di Pordenone, la 21. edizione del festival Dedica. Sono intervenuti il presidente dell’associazione Thesis Gianfranco Verziagi, l’assessore comunale alla cultura Claudio Cattaruzza, il consigliere provinciale Marco Salvador e il responsabile per il festival del progetto scuola Gianantonio Collaoni

Concentrato in otto giorni intensissimi, nel corso dei quali il pubblico potrà seguire un percorso organico di riflessione sull’opera, il pensiero e il mondo dell’autore protagonista, il festival Dedica si terrà dal 7 al 14 marzo 2015, a Pordenone, accendendo le luci su LUIS SEPÚLVEDA, romanziere di enorme successo in tutto il mondo. Una formula rinnovata per una rassegna che mantiene invece quelle caratteristiche che l’hanno resa unica e originale nel panorama culturale italiano e nel contempo ne fanno uno degli eventi di eccellenza della regione, capace di “esportare” la migliore immagine del Friuli Venezia Giulia e di Pordenone.

Il festival che ha portato in città alcuni tra i massimi scrittori al mondo, fra i quali i premi Nobel Wole Soyinka e Nadine Gordimer (festeggiata nel corso di Dedica da un altro Nobel, Kofi Annan), Paul Auster, Anita Desai, Amos Oz, Hans Magnus Enzensberger, l’anno scorso Tahar Ben Jelloun, gli italiani Claudio Magris, Antonio Tabucchi, Dacia Maraini, approda al 21. anno. E lo fa ancora con un grande autore della letteratura mondiale, che è anche cineasta, autore teatrale, poeta, testimone di come la qualità letteraria può coesistere con la popolarità, portatore di un universo narrativo pieno di humour e di speranza, di temi come il viaggio e l’utopia, l’avventura e la politica, l’amore e la guerra, l’ironia e il mistero, l’amicizia e la lealtà, la passione e il rispetto per la natura.

Seguendo queste suggestioni Dedica, che quest’anno si avvale della direzione artistica di Bruno Arpaia, romanziere, giornalista, consulente editoriale, traduttore ed esperto di letteratura spagnola e latinoamericana, si snoderà fra interviste, spettacoli, cinema, teatro, poesia, musica un percorso con 11 appuntamenti che si alterneranno fra il Convento di San Francesco, il Teatro Verdi, il Deposito, l’auditorium Concordia e il Municipio della città.

ll festival si aprirà sabato 7 marzo, quando lo scrittore, dialogando a tutto tondo con Bruno Arpaia, Incontrerà la città, alle 16.30, nel Teatro Verdi, realtà che oltre ad essere punto di riferimento degli eventi culturali più importanti in città, collabora da sempre attivamente con il festival e con l’associazione Thesis. Sempre sabato 7, alle 20.45 (Teatro Verdi) Dedica si farà teatro con la mise en espace STORIE CLANDESTINE, esclusivaThesis/Dedicafestival Un “vecchio” amico del festival qual è l’attore e scrittore Giuseppe Cederna, insieme a Bruno Arpaia e con l’accompagnamento alla chitarra di Alberto Capelli, con immagini, parole e musica, a partire da due racconti di Sepúlveda, ripercorrerà gli anni immediatamente successivi alla morte di Che Guevara in Bolivia, quelli della lunga campagna elettorale che porterà Salvador Allende alla presidenza cilena e quelli del breve esperimento socialista presto stroncato dal colpo di stato di Augusto Pinochet, attraverso le storie di personaggi affascinanti, ragazzi idealisti e perfino ingenui, decisi a giocarsi il tutto per tutto.

Domenica 8 marzo (Convento di San Francesco, ore 17), con IL PASSATO DAVANTI A NOI, uno dei momenti più attesi, la  prima presentazione assoluta del nuovo libro di Luis Sepúlveda, “L’avventurosa storia dell’uzbeko muto” (Guanda) raccolta di imperdibili racconti nei quali lo scrittore cileno cerca di scoprire se c’è ancora qualcosa di utile che è rimasto dimenticato, sepolto, impolverato, tra le macerie degli anni Settanta. L’autore dialogherà con Ilide Carmignani, traduttrice di tutti i suoi libri.

Martedì 10 marzo (Convento San Francesco ore 20.45), con POESIE SENZA PATRIA, esclusivaThesis/Dedicafestival,  Sepúlveda, che si definisce “fanatico lettore di poesia”, reciterà versi composti da lui stesso, alcuni dei quali inediti e quasi “privati”, e avrà accanto a sé una grande poetessa, la moglie Carmen Yáñez, che leggerà testi tratti dal suo ultimo libro, “Cardellini della pioggia”, pubblicato proprio in concomitanza con Dedica. A ricreare con la musica la magia della parola poetica ci sarà Il Trio composto da Ginevra Di Marco, indimenticabile voce dei C.S.I., premio Tenco e premio Ciampi, Francesco Magnelli, mente compositiva della band, e Andrea Salvadori.

Mercoledì 11 marzo (Convento di san Francesco, ore 20.45), SUR, serata di immagini, aperta da una proiezione multimediale con le splendide evocative foto di Daniel Mordzinski, il “fotografo degli scrittori”, scattate durante i suoi frequenti viaggi in Patagonia con l’amico Sepúlveda; segue, in collaborazione con LaEffe, un documentario della regista Sylvie Deleule che esplora i segreti, i dolori privati, le battaglie politiche e i luoghi dei ricordi del grande scrittore cileno. Infine, Corazón verde, un documentario di cui lo stesso Sepúlveda è regista, insieme a Diego Meza, presentato alla 59a Mostra del Cinema di Venezia, che dà voce ad ambientalisti, avvocati, contadini, maestri, pescatori accomunati dalla volontà di difendere la natura della Patagonia cilena dagli assalti di una multinazionale.

Giovedì 12 marzo (convento San Francesco, ore 20.45), spazio al teatro
con IL FUNERALE DI NERUDA
spettacolo di Luis Sepúlveda e Renzo Sicco realizzato da Assemblea Teatro
(con Giovanni Boni, Roberta Fornier, Silvia Nati, Marco Pejrolo, Sonia Belforte)
Presentato in Italia, Cile, Spagna, Messico e Guatemala, è il racconto di uno straordinario atto d’amore per il grande poeta cileno, morto il 23 settembre 1973. A pochi giorni dal golpe militare, l’ultimo saluto a Neruda raccolse, nonostante il coprifuoco, una folla sterminata: la rappresentazione ricapitola i fatti, per collocarli dentro la storia e renderli noti, avvolgendoli con un’incontrollabile emozione.

Venerdì 13 marzo (Deposito, ore 20.45) LUIS SEPÚLVEDA E MODENA CITY RAMBLERS IN CONCERTO
in esclusiva per Thesis/Dedicafestival. Non è la prima volta che Sepúlveda e i Modena si incontrano. Per Dedica, però, saranno per la prima volta insieme sul palco, in un evento unico, che mescolerà parole e musica, storie di lotte e di eroi marginali raccontate e cantate, percorsi clandestini, atmosfere popolari latinoamericane, celtiche e italiane. I Modena , che con questo appuntamento apriranno il nuovo tour, regaleranno in anteprima al pubblico alcuni brani del nuovo, attesissimo album.

Ancora giovedì 12 e venerdì 13 marzo (auditorium Concordia), MAX, MIX E MEX
Storia di un gatto e di un topo messicano, spettacolo teatrale di Assemblea Teatro, per la regia di Lino Spadaro e Renzo Sicco, tratto dal libro di Luis Sepúlveda “Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico”, porterà a 1.500 bambini delle scuole elementari tutta la magia di personaggi che hanno nomi bizzarri, divertenti in una storia dove tutto può accadere perché, come dice Sepúlveda, “l’amicizia supera ogni differenza, è qualcosa che unisce e rende migliori”.

Sabato 14 marzo (auditorium Concordia, ore 17) concluderà il festival RACCONTARE, RESISTERE, incontro (condotto da Paolo Soraci) fra due grandi scrittori, Luis Sepúlveda e Giancarlo De Cataldo, molto diversi, ma accomunati dall’idea che la letteratura debba sporcarsi le mani, guardare negli occhi il male e raccontare i cambiamenti della società, gli intrecci perversi tra politica, finanza e malavita organizzata, gli aspetti più oscuri del nostro vivere. E raccontare le storie dei ribelli, dei perdenti, dei marginali, di chi non ha voce, di coloro che, nonostante tutto, conservano la dignità e cercano a tutti i costi di “resistere” collettivamente.

Completeranno la rassegna la monografia DEDICA A LUIS SEPÚLVEDA, che da sempre accompagna il festival, curata dallo stesso Arpaia, con una lunga intervista all’autore, testimonianze di persone che gli sono vicine, saggi critici e alcuni scritti inediti che Sepúlveda ha gentilmente concesso a Dedica;

la tradizionale consegna del SIGILLO DELLA CITTÀ allo scrittore (11 marzo, Sala consiliare del Comune);

LE INIZIATIVE CON E PER LE SCUOLE E LE GIOVANI GENERAZIONI realizzate da Dedica con il sostegno della Provincia, del Comune di Pordenone e di Coop Consumatori Nordest.
La scena della parola: destinato agli studenti delle secondarie di secondo grado, percorso di approfondimento della personalità di Sepúlveda attraverso l’approccio al suo mondo, la lettura delle sue opere più significative, che sfocerà in un incontro esclusivo con l’autore.
Parole e immagini per Luis Sepúlveda: il concorso invita gli studenti a tradurre le impressioni suscitate dalla lettura di alcune opere dello scrittore o in un saggio breve o nella creazione di un’immagine ispirata alle sue opere.
Premio Coop Consumatori Nordest: istituito nell’ambito del concorso “Parole e immagini” sarà assegnato alla classe che si sarà distinta per il lavoro svolto.
Premio speciale DEDICA, riservato agli studenti universitari, istituito dal Comune di Pordenone nell’ambito del concorso “Europa e Giovani 2014”,
promosso dall’IRSE -  Istituto Regionale Studi Europei (www.centroculturapordenone.it/irse)


ORGANIZZATORI, SPECIAL PARTNER, SOSTENITORI
Ideato e curato da Thesis Associazione Culturale, presieduta da Gianfranco Verziagi, il progetto Dedica è promosso da istituzioni ed enti pubblici - in special modo dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dall’Agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Pordenone, dalla Provincia di Pordenone, dalla Fondazione Crup
Quest’anno Dedica è realizzata con il sostegno di Servizi CGN, leader in Italia nella consulenza fiscale per professionisti, special partner del festival e di altri eventi che si svolgeranno nel corso dell’anno, primo dei quali sarà l’appuntamento, a maggio, con lo scrittore messicano Jorge Volpi. In vista del festival, Servizi CGN, che quest’anno festeggia il ventennale, ha inoltre organizzato, a beneficio dei propri collaboratori, un percorso di approfondimento sulle opere di Sepúlveda, curato dagli Esploratori Culturali CGN e realizzato in collaborazione con Bruno Arpaia. Un’occasione preziosa di confronto su alcuni dei temi cari allo scrittore, quali l’impegno sociale e il rispetto per la natura, che hanno un legame diretto con i valori distintivi del Gruppo presieduto da Giancarlo Broggian.

Dedica conta inoltre sul sostegno di altri importanti soggetti privati, fra i quali ancora una novità: illycaffè S.p.A., che da oltre vent’anni comunica attraverso il linguaggio dell’arte e ha scelto la forza espressiva della fotografia per portare all’attenzione del grande pubblico la vita e il lavoro dei coltivatori, la bellezza dei paradisi da cui acquista il suo caffè, dando il via nel 2002 a un reportage per immagini affidato al grande fotografo Sebastião Salgado. Il progetto fotografico sarà presentato al grande pubblico in tutta la sua interezza il prossimo maggio a Venezia e l’esposizione sarà accompagnata da un libro al quale contribuirà lo scrittore Luis Sepúlveda. È quindi in coerenza con la propria filosofia e in nome dei rapporti di amicizia e stima che si intrecciano nell’ambito di Dedica Festival che illy sostiene l’edizione 2015.

Hanno inoltre rinnovato il loro prezioso supporto Coop Consumatori Nordest, Acqua Dolomia, Finanziaria Internazionale, FriulAdria Crédit Agricole, UnipolSai Assicurazioni (Agenzia di Pordenone), Venchiaredo.

DEDICA SUL BOOKBLOG DEL SALONE DEL LIBRO DI TORINO
Anche quest’anno, Dedica collabora con il Salone Internazionale del Libro di Torino. Gli incontri vengono documentati nello spazio del Salone riservato al BookBlog, giornale online realizzato dagli studenti per dare conto di personaggi, idee ed eventi relativi ai più importanti festival letterari d’Italia. Per Dedica è al lavoro un gruppo di blogger del Liceo Grigoletti di Pordenone, coordinati dalle professoresse Pier Paola Busetto e Daniela Gasparotto.

DEDICACARD - DIVENTA SOCIO SOSTENITORE!
L’Associazione Thesis invita il suo affezionato pubblico a sostenere attivamente il Festival attraverso la DEDICACARD. Con un piccolo contributo il socio sostenitore acquisirà il diritto ad agevolazioni nelle modalità di accesso ai singoli appuntamenti della manifestazione; inoltre fruirà di sconti presso le librerie, i negozi e i musei convenzionati per la durata di validità della tessera.


I PROTAGONISTI DELLE EDIZIONI PRECEDENTI
La manifestazione ha esordito con protagonisti del teatro di ricerca (nel 1995 il Laboratorio Teatro Settimo, nel 1996 Cesare Lievi, nel 1997 la Compagnia I Magazzini), per poi passare nel 1998 a Moni Ovadia, nel 1999 a Claudio Magris, nel 2000 a Dacia Maraini, nel 2001 ad Antonio Tabucchi, nel 2002 ad Amin Maalouf, nel 2003 a Vassilis Vassilikos, nel 2004 ad Assia Djebar, nel 2005 a Paco Ignacio Taibo II, nel 2006 ad Anita Desai, nel 2007 ad Amos Oz, nel 2008 a Nadine Gordimer, nel 2009 a Paul Auster, nel 2010 a Hans Magnus Enzensberger, nel 2011 a Cees Nooteboom, nel 2012 a Wole Soyinka, nel 2013 a Javier Cercas. nel 2014 a Tahar Ben Jelloun.

INFORMAZIONI

Biglietti
Appuntamenti del 7,10, 12 marzo: € 8,00 (posto numerato)
Concerto del 13 marzo: € 15
Tutti gli altri appuntamenti sono a ingresso libero.

Prevendita
È possibile acquistare i biglietti in prevendita nella biglietteria del Teatro Verdi dal 23 febbraio (dal lunedì al venerdì, orario 14.30 - 19.00; al sabato dalle 16 alle 19).
Per il concerto del 13 marzo anche on-line, www.dedicafestival.it

Book Corner
Durante gli appuntamenti del festival sarà allestito un book corner con le pubblicazioni di DEDICA, i libri di e quelli degli ospiti del festival, a cura della libreria Giavedoni-Einaudi di Pordenone.

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