Garante diritti persona: «Richiedenti asilo abbiano accoglienza dignitosa, censura per intolleranza»
Il Garante esprime forte preoccupazione e condanna verso manifestazioni di intolleranza indirizzate anche attraverso i social network a rappresentanti istituzionali e del mondo del volontariato che si sono spesi in questi mesi per garantire l'accoglienza dignitosa dei rifugiati
Il Garante regionale per i diritti della persona si appella alla comunità regionale affinché venga messo in atto un ulteriore sforzo di solidarietà nei confronti dei rifugiati e dei richiedenti asilo e vengano trovate tempestive soluzioni di accoglienza dignitosa per chi è attualmente costretto a vivere in condizioni di grave precarietà, che mettono a repentaglio la sicurezza personale e, al contempo, contribuiscono a fomentare tensioni con le comunità locali.
Il Garante esprime forte preoccupazione e condanna verso manifestazioni di intolleranza indirizzate anche attraverso i social network a rappresentanti istituzionali e del mondo del volontariato che si sono spesi in questi mesi per garantire l'accoglienza dignitosa dei rifugiati.
A tal riguardo ricorda come la libertà di manifestazione del pensiero non può spingersi sino a tutelare espressioni di intolleranza e odio razziale, ma nemmeno ingiurie o diffamazioni fondate sull'avversione verso gruppi razziali o religiosi, che costituiscono reati perseguibili penalmente o comunque molestie razziali vietate dalla normativa europea e nazionale.