rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Viale Gabriele D'Annunzio

Violazioni della sicurezza in un cantiere di viale D'Annunzio: multe per oltre 5mila euro

Nel cantiere sono in corso lavori per la sostituzione di lucernai sul tetto dell’edificio e sono emerse varie irregolarità: l’assenza del piano operativo di sicurezza, la mancanza dei dispositivi di protezione individuale per la prevenzione degli infortuni nei lavori in quota

Numerose violazioni delle norme di sicurezza in un cantiere di viale D'Annunzio, e scattano sanzioni per oltre 5000 euro. Lo dichiarano i Carabinieri di Trieste che hanno rilevato le infrazioni nell'ambito dei controlli straordinari di agosto, svolti con il supporto di personale del locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, della Compagnia di Intervento Operativo del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto” di Mestre e delle Squadre Operative di Supporto del 13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia” di Gorizia. Nell’ambito dei servizi volti a verificare l’osservanza delle prescrizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Trieste ha continuato le verifiche ai cantieri attivi in città.

Nel corso di un accesso ispettivo effettuato congiuntamente a personale dell’area tecnica dell’Ispettorato Territoriale di Trieste – Gorizia presso un complesso condominiale nella zona di viale D’Annunzio, dove sono in corso lavori per la sostituzione di lucernai sul tetto dell’edificio, sono emerse varie irregolarità: l’assenza del piano operativo di sicurezza, la mancanza dei dispositivi di protezione individuale per la prevenzione degli infortuni nei lavori in quota; l’omessa formazione dei lavoratori sui rischi per la salute e sicurezza sul luogo di lavoro e l’inosservanza del programma di sorveglianza sanitaria. Le conseguenti sanzioni comminate all’impresa ammontano complessivamente a 5.400 euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violazioni della sicurezza in un cantiere di viale D'Annunzio: multe per oltre 5mila euro

TriestePrima è in caricamento