Inquietante episodio di violenza a Valmaura: trentenne triestino sequestrato, picchiato e derubato

La Polizia di Stato ha arrestato ieri due giovani autori con un altro coetaneo di un inquietante episodio di violenza fisica e psicologica accaduto in città la scorsa notte ai danni di un trentenne triestino. Daryl Marussi, nato nel 1993, già noto alle forze dell’ordine, e Renato Starz Zimarelli, nato nel 1996, entrambi nati e residenti in città, hanno sequestrato un uomo in un appartamento nel rione di Valmaura in cui risiede un loro amico, Daniel Marjanovic., nato nel 1992, triestino, persona sottoposta al regime degli arresti domiciliari.

L’allarme è scattato ieri mattina, verso le 6.25, quando il trentenne è riuscito a telefonare al 113 dall’interno di un esercizio commerciale della zona dove si era rifugiato, segnalando in maniera confusa e concitata di essere stato aggredito da due persone. Prontamente si sono recati sul posto due equipaggi della Squadra Volante della Questura, che hanno cercato di capire i fatti e hanno prestato assistenza all’uomo.

È iniziata dunque una perlustrazione e qualche minuto dopo, sempre nel rione di Valmaura, è stata intercettata e fermata l’auto dell’uomo con a bordo il Marussi - che la guidava tra l'alto senza avere mai ottenuto la patente - e Starz Zimarelli. Nello zaino del guidatore sono stati trovati un passamontagna, una maschera da soft air e un paio di guanti, materiale successivamente sequestrato poichè era stato utilizzato durante i maltrattamenti ai danni del trentenne, trasportato poi dagli operatori sanitari del 118 all’ospedale di Cattinara per aver subìto un trauma facciale e varie lesioni guaribili in 20 giorni.

La serata era cominciata però con i tre "a braccetto" (la vittima, nei giorni scorsi era stato indagato per il furto di biciclette insieme a Marussi e Starz Zimarelli): si erano incontrati in città e avevano deciso di fare un giro in auto, finita la benzina, Marussi ha rubato il carburante da uno scooter in via Cantù. Verso mezzanotte il trentenne però voleva concludere la serata e andare a dormire a casa propria, ma sempre Marussi ha insistito affinché i tre si recassero a casa del Marjanovic, a Valmaura.

Prima di salire a casa dell'amico, Marussi ha obbligato l’uomo a lasciare il proprio cellulare all’interno della vettura. Nell’appartamento Marussi e Marjanovic hanno assunto alcune sostanze stupefacenti e hanno colpito violentemente il trentenne al volto, gli hanno spruzzato sul corpo il contenuto di una bomboletta spray e lo hanno costretto con la forza e la violenza a restare nell’abitazione. Poi Marussi si è impossessato anche delle chiavi dell’auto della vittima e con fare minaccioso ha ordinato a Starz Zimarelli di riprendere con il cellulare di Marjanovic le angherie subite dall’uomo.

Verso le 6 di mattina, Marussi ha intimato al trentenne di scendere in strada e minacciandolo con un coltello da cucina l'ha obbligato a rimuovere gli adesivi dalla propria macchina, per evitare che venisse riconosciuta in caso ricerche da parte delle forze dell’ordine. Sceso in strada, l’uomo però è riuscito a raggiungere un esercizio commerciale e ha telefonato al 113.

Più tardi personale della Squadra Mobile ha trovato in nell'abitazione di Marjanovic (sottoposto al regime degli arresti domiciliari) la bomboletta spray e il cellulare, materiale che è stato sequestrato come i telefonini degli altri due.

Al termine dell’attività degli operatori della Squadra Volante, Marussi è stato arrestato e accompagnato presso il carcere di via Coroneo per sequestro di persona e rapina in concorso, lesioni personali e guida senza patente. Starz Zimarelli, invece, è stato assegnato al regime di arresti domiciliari per sequestro di persona e rapina in concorso, mentre il Marjanovic è stato denunciato per sequestro di persona in concorso e lesioni personali restando in stato di arresto presso l’abitazione nel rione di Valmaura, dove si trova per altra causa. Infine, l'auto è stata restituita al trentenne.