Nucleare, l'esperto: "Krsko non adatta a un altro reattore, area a rischio sismico"

"Tra tutte le centrali nucleari europee, il sito di Krsko è quello con la più alta sismicità ed elevato grado di rischio sismico". Lo ha dichiarato all'ANSA Kurt Decker, geologo austriaco dell'Università di Vienna, in merito alla possibilità di costruire un secondo reattore nucleare alla centrale slovena. La proposta era stata avanzata dal primo ministro Marjan Sarec lo scorso agosto allo scopo di far raggiungere alla Slovenia l'indipendenza energetica.

"Non una decisione saggia"

Secondo il geologo "non è una decisione saggia", poiché il sito si trova presso "una faglia capace" ('capable fault') dove possono essere registrati anche terremoti forti, specificando poi che "la centrale è localizzata al confine tra le placche adriatica e pannonica, dove le collisioni fra esse risultano in un gran numero di faglie attive e di terremoti, inclusi alcuni forti".

"Dal punto di vista sismo-tettonico, il sito è tutt'altro che ideale: le minacce riguardano un significativo rischio sismico e la 'fault capability", la possibile rottura della superficie terrestre a causa del movimento di una faglia attiva durante un sisma".

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