Latitante insegue la fidanzata in Romania ma lo bloccano al confine
Un violento litigio, poi lei fugge in Romania e lui la insegue, ma doveva scontare una pena di un anno e nove mesi per rapina e furto aggravato, commessi a Bologna nel 2013. Portato in carcere dai Carabinieri di Aurisina
Un violento litigio, poi lei scappa di casa per rientrare in Romania e lui la insegue fino al confine, dove ai controlli risulta latitante e già condannato per furto aggravato. Il maldestro rientro in patria si è quindi concluso al confine, lo scorso 2 febbraio, ad opera della radiomobile dei Carabinieri di Aurisina. I protagonisti: una coppia di fidanzati romeni.
I fatti
Lui, pur essendo ricercato per un provvedimento definitivo, si è dato al suo inseguimento a bordo di una Audi S line, pur sapendo di poter essere catturato. La sua corsa è terminata all’ex confine di Stato, dove la pattuglia del radiomobile di Aurisina ha intercettato l’auto per un controllo. Sull’uomo pendvae un ordine di carcerazione poiché doveva scontare una pena di un anno e nove mesi per rapina e furto aggravato, commessi a Bologna nel 2013.
All’epoca si era reso protagonista di un furto in una sala slot insieme ad altri complici. Durante la fuga a bordo di un’auto di grossa cilindrata aveva forzato un posto di blocco dei Carabinieri di Bologna per poi arrestarsi contro un palo dell’illuminazione. Pur ferito, aveva ingaggiato una colluttazione con i militari che lo stavano arrestando. Il cittadino romeno 36enne, C.S.C. si trova ora nel carcere del Coroneo di Trieste dove sconterà la pena residua.