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Cronaca

«Matrimoni Civili: Sposi Costretti a Pagare 500 Euro»

L'accusa, alla quale seguira un'interrogazione, viene da Roberto Dubs, capogruppo Pdl-Fi in V Circoscrizione «Ho appreso da alcuni giovani cittadini che in occasione di particolari manifestazioni che si svolgono in centro città, come ad esempio...

L'accusa, alla quale seguira un'interrogazione, viene da Roberto Dubs, capogruppo Pdl-Fi in V Circoscrizione

«Ho appreso da alcuni giovani cittadini che in occasione di particolari manifestazioni che si svolgono in centro città, come ad esempio TriesteNEXT, non sono disponibili per la celebrazione delle nozze con rito civile nè la sala comunale di Piazza Unità (gratuita se ci si sposa in orario di servizio, piccolo contributo se ci si sposa il sabato) nè quella del Museo Sartorio (200 euro circa)».

Ad affermarlo è il capogruppo Pdl-Fi in V Circoscrizione, Roberto Dubs, che poi aggiunge: «Se tale notizia corrisponde al vero sarebbe opportuno - nelle giornate in cui gli altri spazi comunali previsti non sono friubili - rendere disponibile gratuitamente, o con minimo contributo, la sala di Villa Revoltella che invece solitamente costa ai futuri sposi circa 500 euro. Non si può infatti obbligare le giovani coppie a cambiare data delle nozze o in alternativa a pagare più del quadruplo solo per esigenze dettate da pubbliche manifestazioni organizzate dallo stesso Comune. Per far chierezza sulla questione presenterò un'interrogazione».

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