rotate-mobile
Cronaca

Nichel: piano di controllo per monitorare i livelli presenti negli alimenti

L'intolleranza al nichel colpisce il 15-20% delle persone e può dare gravi problemi di salute

I primi campioni sono già arrivati ai laboratori ai laboratori dell'Arpa di via Colugna a Udine con l'obiettivo di monitorare i livelli di nichel presenti negli alimenti. Dal cacao al vino, ai preparati per lattanti il nichel è presente in moltissimi alimenti.
Come riporta il servizio di Oscar Puntel sul Tgr Rai Fvg, il piano messo a punto in regione recepisce le indicazioni che arrivano dal Ministero della Salute che a sua volta segue una raccomandazione della Commissione Europea.

Il piano di controllo si compone di più di 500 campioni. I campionamenti vengono effettuati dai Servizi Igiene, Alimenti, Nutrizione delle Aziende Sanitarie del territorio.
Al termine dell'indagine verrà definito un limite di legge che varrà per tutti gli stati membri.
In regione Fvg le analisi sono cominciate già ad aprile e i primi risultati arriveranno a settembre.

La presenza di nichel, in particolare nel cibo che mangiamo ma anche in altri oggetti con cui entriamo in contatto, ad esempio la bigiotteria, può dare gravi problemi di salute.
I rischi sono di due tipi: allergie (il nichel è infatti responsabile della maggior parte delle dermatiti allergiche da contatto) oppure manifestazioni sistemiche, gastrointestinali o neurologiche.
Queste forme di intolleranza al nichel sono un problema ormai largamente diffuso, colpiscono infatti il 15-20% delle persone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nichel: piano di controllo per monitorare i livelli presenti negli alimenti

TriestePrima è in caricamento