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Sicurezza / Altopiano Carsico

Nuove telecamere super tecnologiche tra Opicina, Banne e Basovizza

Continua il piano da 250mila euro per la sicurezza urbana. Completata la seconda tranche con sei telecamere e altri sei lettori di targhe, la terza riguarderà diverse scuole cittadine

Installate sei telecamere di nuova generazione e sei nuovi lettori di targhe aree sull'altipiano carsico lungo l'asse Opicina, Banne, Basovizza, nelle aree che recentemente hanno presentato maggiori criticità a livello di sicurezza. Il tutto nell'ambito di un progetto più ampio del valore complessivo di 250mila euro da parte del Comune. L'annuncio è stato dato stamattina in conferenza stampa nella sede della Polizia locale, alla presenza dell'assessore all'Innovazione tecnologica e transizione digitale Michele Lobianco, dell'assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Maurizio De Blasio, del comandante della Polizia Locale Walter Milocchi e del direttore del dipartimento Innovazione Lorenzo Bandelli. Sono stati anche implementati gli attuali punti di ripresa in città e l'ampliamento della fibra ottica.

L'assessore Lobianco ha annunciato "la conclusione della seconda fase di un percorso importante e prezioso di installazione di telecamere sull'altipiano. In questa fase, conclusasi di recente, a fine 2022, sono state installate ulteriori quattro telecamere di contesto ad Opicina, una a Banne e una a Basovizza e ulteriori sei lettori targhe lungo questa direttrice, coprendo zone dell'altipiano che prima erano scoperte dai sistemi di videosorveglianza. Si tratta di telecamere di nuova generazione ad altissima definizione, brandeggiabili di contesto e lettura targhe che consentono, nel rispetto delle direttive del Garante della privacy, una netta e precisa visione del territorio. A questa fase si aggiunge la terza fase, attualmente in atto, che prevede la copertura degli assi di scorrimento, in entrata e uscita della città e di alcune zone cittadine situate vicino alle scuole. A collegare tutto ciò si aggiunge la realizzazione di una rete in fibra ottica cittadina di oltre 15 chilometri; la fibra ottica è necessaria, sia per l'indipendenza da soggetti terzi che per una necessità di risparmio, di circa 50mila euro l'anno”.

L'Amministrazione comunale, anche in considerazione dell'entità del finanziamento regionale, ha investito un totale di 250mila euro per il progetto “Costruzione della Sicurezza Urbana”, suddiviso in tre tranche, una da 50mila e due da 100mila euro. Nella prima fase erano state installate cinque telecamere di contesto in due zone di Opicina (centro di Opicina/piazzale Monte Re e Quadrivio) e quattro telecamere di lettura targhe.

La terza e ultima tranche sarà realizzata quest'anno e prevede la copertura di zone cittadine situate vicino ad alcune scuole, attualmente prive del servizio di video sorveglianza. Sono previsti indicativamente 210 giorni di lavorazione e una spesa complessiva di 112.765,60 euro. Il progetto prevede nel dettaglio la copertura dei seguenti siti: via Pondares, istituto IAL Trieste (1 punto di ripresa 1 telecamera di contesto multisensor 180°), via Rismondo, istituto Carducci (1 punto di ripresa e 1 telecamera multisensor 180°), strada di Fiume (2 punti di ripresa e 2 telecamere di lettura targhe), accessi al Porto vecchio (lato Viale Miramare, 4 punti di ripresa, 2 telecamere di contesto multisensor 180° e 2 telecamere di lettura targhe, accessi al Porto vecchio (Largo Citta di Santos, 6 punti di ripresa, 6 telecamere di contesto multisensor 180°), via Gatteri/viale XX Settembre, istituto Julia (2 punti di ripresa 2 telecamere di contesto fisse 4K), via Polonio/Viale XX Settembre, istituto di riferimento Julia (2 punti di ripresa 2 telecamere di contesto fisse 4K), piazza Garibaldi (5 punti di ripresa, 3 telecamere di contesto fisse 4K e 2 telecamere di contesto multisensor 180°), piazza Oberdan (5 punti di ripresa, 3 telecamere di contesto multisensor 180° e 2 telecamera di contesto fisse).

Il Comune sta anche avviando un ulteriore progetto denominato “Predisposizione e sviluppo della rete Man cittadina: San Giacomo, Foraggi-Valmaura, Rotonda del Boschetto e Roiano" per ampliare anche la copertura della città in fibra ottica cittadina. Le estensioni previste in zona San Giacomo, via Flavia, viale Miramare, via Giulia permetteranno all'Amministrazione un risparmio di 50mila euro sulle spese di connettività.

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