Sequestrati 11 chili di cocaina, giro d'affari di 10 milioni di euro
Individuati traffici di stupefacente in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Liguria, Toscana, Emila Romagna, Abruzzo, Lazio e Calabria. Arrestate in flagranza di reato 24 persone, 6 i fermi
“Pharo 2011” è il nome data ad una lunga indagine antidroga seguita dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Udine e guidata dalla Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale di Venezia che ha permesso di arrestare e fermare una trentina di persone, sequestrare oltre 11 chili di cocaina, denunciare 24 persone.
Eseguite inoltre ben 17 perquisizioni e recuperati circa 50 mila euro in contanti.
Le indagini, iniziate oltre 3 anni fa si sono occupate di sgominare un’organizzazione dedita al crimine di origine albanese, che si occupava principalmente di traffico internazionale di grosse quantità di cocaina, destinata successivamente a tutto il territorio nazionale, specie nel Nord-Est. Una parte non indifferente era destinata ai paesi esteri.
Ad inizio aprile è stata dato il via a tutti i provvedimenti restrittivi del caso in diverse provincie italiane, tra cui Latina, Forlì e Cosenza, Vicenza, Verona, Padova da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Udine e delle Forze dell’Ordine e dei reparti competenti per zona.
Rintracciati inoltre i cittadini albanesi P. B. ed S. E. entrambi di Villafranca Padovana e di S. A., 37enne residente nel bresciano.
Durante le perquisizioni è stato arrestato in flagranza di reato un altro cittadino albanese, il 49enne K. S., in possesso di cocaina pronta allo spaccio al dettaglio e all’arresto in provincia di Vicenza del 46enne K. E., che si è fratturato una gamba precipitando da un tetto mentre stava cercando di scappare alle Forze dell’Ordine.