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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Venerdì doppia inaugurazione: l' "8° salone d'Autunno dell'arte triestina" e la "2° young art selection"

16.20 - La prima in Sala Umberto Veruda (Piazza Piccola 2), mentre la seconda in Sala A. Fittke (Piazza Piccola 3)

Sarà inaugurata venerdì 7 novembre, alle ore 18.00, nella Sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi (Piazza Piccola 2 -Trieste) l’8° Salone d’Autunno dell’Arte Triestina e nella stessa giornata, alle ore 19.00, presso la Sala A. Fittke (Piazza Piccola, 3 – Trieste) la parallela 2° Young Art Selection. Un duplice evento organizzato dal Centro Iniziative Culturali Z04 in collaborazione con il Comune di Trieste.

Nel corso della presentazione, in ricordo dell’artista Dante Pisani (fondatore di Z04 e che quest’anno compirebbe 90 anni) l’attrice Sara Galiza leggerà alcune poesie dell’indimenticato  Maestro.

«Anche quest’anno il Salone d’Autunno giunto alla sua ottava edizione raddoppia – afferma Franco Rosso, Presidente di Z04-  e alla tradizionale rassegna che rappresenta una “finestra” annuale e aggiornata sulla più qualificata attività dei pittori e degli scultori operanti a Trieste, affianca una seconda esposizione: Young Art Selection.  Quest’ultima, ospitata presso la Sala A. Fittke, propone una selezione  dei lavori di un gruppo di giovanissimi e giovani artisti triestini, alcuni invitati su segnalazione di docenti dell’Istituto U. Nordio di Trieste. Le opere esposte, i linguaggi espressivi scelti, le tematiche affrontate,  confermano – anche attraverso l’apporto  giovanile - come gli artisti rimangano precisi interpreti della comunità e come l’arte si muova sempre in parallelo con la storia e con ciò che avviene intorno a noi, e allo stesso tempo testimoniano la volontà del Centro Iniziative Culturali Z04 di lavorare per valorizzare le eccellenze artistiche locali in un contesto di riconoscimento e di diffusione dell’arte, partendo dall’imprescindibile ruolo sociale della cultura: perché quando si favorisce un rapporto con l’arte, sempre si permette di recuperare al cittadino, ad ognuno di noi, uno spazio di autonomia interiore, di rispetto per le idee nuove e  per tutto ciò che è diverso e sfugge alla immediata comprensione».

Nel catalogo, Enzo Santese sottolinea come  «Le opzioni creative più diverse – speculari nella loro varietà rispetto alla polverizzazione di stili nello scenario internazionale dell’arte contemporanea – sono esibite da opere nelle quali all’osservatore avveduto è possibile rinvenire una pur minima traccia di pensiero, verificabile poi in eventuali ulteriori approfondimenti. Ecco una delle funzioni portanti del Salone che, lungi dall’essere un ammasso indefinito di “voci”, è invece un palcoscenico in cui le parti - sta poi anche all’osservatore assegnare il ruolo di protagonisti, comprimari, presenze di secondo piano - sono inscritte profondamente nelle opere presentate. Per quanto concerne l’estesa gamma di espressioni, proprio da qui occorre partire per cogliere la misura di una ricchezza propositiva tanto più importante in questo momento, in cui le condizioni obiettive di una crisi economica perdurante non incidono negativamente sull’afflato creativo dei diversi operatori, semmai li spronano a sempre nuove acquisizioni lungo l’itinerario della loro evoluzione espressiva. Da questo punto di vista il Salone offre uno spaccato culturale nell’ampia area che ha come suo baricentro ideale Trieste ma molteplici e suggestivi spunti di riflessione vengono suggeriti da questa edizione del Salone d’Autunno che è percorsa dal riverbero della relazione tra individuo e società, dell’indagine critica sull’attualità, del nesso tra realtà e sogno.

Questi sono soltanto alcuni indizi che lascia trasparire la rassegna nella quale gli artisti, mossi da sensibilità diverse, appartenenti a situazioni anagrafiche molto differenti, sospinti a “dire” i propri interni battiti sull’onda di motivazioni molteplici, concorrono a formare un ideale mosaico di sensazioni, emozioni, stati d’animo che costituiscono la fibrillazione concettuale estremamente stratificata della manifestazione”

ESPOSITORI SALONE D’AUTUNNO DELL’ARTE TRIESTINA

Corrado ALZETTA, Giuliana BALBI, Franca BATICH, Gabriella BENCI, Ferruccio BERNINI, Patrizia BIGARELLA, Gabriele BONATO, Fulvio BONAZZA, Raffaella BUSDON, Giuseppe CALLEA, Vera CECCHI, Ennio CERVI, Paolo CERVI- KERVISCHER, Claudia CERVO, Enea CHERSICOLA, Giuseppe CORRADINI, Massimo de ANGELINI, Patrizia DELBELLO, Roberto DEL FRATE, Francesco DEMUNDO, Manuela DE STEFANI, Annamaria DUCATON, Adriano FABIANI, Aldo FAMA’, Christian FERMO, Fabio FONDA, Federico FUMOLO, Cosimo FUSCO, Ciro GALLO, Sergio GERZEL, Paolo Guglielmo GIORIO, Tullio GOMBAC, Monica KIRCHMAYR, Adriana ITRI, Natasa LJUBOLJEV, Rossana LONGO, Renato MANUELLI. Enzo E. MARI, Giuliana MARTINZ, Elettra METALLINO’, Claudio PALCIC, Emilia PODJAVORSEK, Luigi PITACCO, Paolo POLENGHI, Claudia RAZA, Consuelo RODRIGUEZ, Alessandra ROSSI, Franco ROSSO, Caroll, ROSSO CICOGNA, Mirella SCHOTT SBISA’, Tullio SILA, Benito SIMONETTI, Claudio SIVINI, Magda STAREC TAVCAR, Nelda STRAVISI, Desiderio SVARA, Roberto TIGELLI, Bruno TOMMASINI, Riccardo TRIPODI, Franco VECCHIET, VILLIBOSSI, Carmelo VRANICH

ESPOSITORI YOUNG ART SELECTION

Francesca ALESSANDRINI, Filippo ALZETTA, Leone KERVISCHER, Alice COTTIGNOLI, Carlotta GODINI, Stefania LIGOTTI, Delphi MORPURGO, Alan STEFANATO, Kristina RUIU, Paolo URIZZI, Sophie VINCI

Ottavo Salone d’Autunno dell’Arte triestina, Sala Veruda – Palazzo Costanzi, Piazza Piccola, 2

8-26 novembre 2014

Orario: ogni giorno 10-13 / 17-20

INAUGURAZIONE: Venerdì 7 novembre – ore 18

Seconda Young Art Selection, Sala A. Fittke, Piazza Piccola, 3

8-16 novembre 2014

Orario: ogni giorno 10-13 / 17-20

INAUGURAZIONE: Venerdì 7 novembre – ore 19

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