Trieste Film Festival 2023: focus sul cinema ucraino
Oltre 200 ospiti attesi in città per la 34esima edizione del Trieste Film Festival, in programma dal 21 al 28 gennaio. L’appuntamento italiano dedicato al cinema dell’Europa centro - orientale dà il via all'edizione "più ricca di sempre", in cui saranno proposti oltre 100 titoli di autori da oltre 40 paesi. La kermesse organizzata dall'associazione culturale Alpe Adria cinema, con il contributo della Regione e del ministero della Cultura, si terrà nelle tre location del politeama Rossetti, del teatro Miela e del cinema Ambasciatori. L'evento è stato presentato in conferenza stampa alla presenza delle autorità locali tra cui l'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli e il vicesindaco Serena Tonel.
Sarà dato ampio spazio al cinema ucraino, in particolare alla produzione femminile: la sezione Wild Roses comprenderà infatti sette lungometraggi e altri corti in anteprima, in un percorso che ripercorrerà la storia dell'Ucraina dal 2014 a oggi. “Un programma - spiega la direttrice della kermesse Nicoletta Romeo - a cui avevamo già iniziato a pensare in tempi di minore emergenza, per la cura di Massimo Tria. È un cinema militante, che affronta con forza la drammatica situazione odierna ma è anche e soprattutto un cinema femminista, di sorellanza, con autrici e protagoniste moderne, emancipate, che sognano un futuro migliore per se stesse e per il loro Paese”.
Per le sezioni competitive, i concorsi dedicati ai lungometraggi, ai documentari e ai cortometraggi vedranno in gara rispettivamente 9, 11 e 17 titoli, più numerose altre proposte fuori concorso.
Quattro gli eventi speciali al Rossetti: il 24 gennaio, avrà luogo la serata di gala che darà il via ai concorsi, e in questa occasione verrà proiettata una delle più grandi produzioni della scorsa stagione, Il boemo di Petr Václav, sulle avventure del compositore settecentesco Josef Myslive?ek, rivale di Mozart. Seguirà il nuovo cortometraggio della triestina Laura Samani (pluripremiata regista di “Piccolo corpo”), intitolato L'estate sta finendo - Appunti su Furio, che racconta una storia d'amore attraverso scene balneari dai filmini di famiglia sulle spiagge dei nostri litorali. Sempre tra gli eventi speciali il macedone The Happiest Man in the World di Teona Strugar Mitevska e Souvenir d’Italie di Giorgio Verdelli, sulla figura di Lelio Luttazzi.
Prevista anche una tavola rotonda per la promozione dell'evento "Go!2025" (lunedì 23 gennaio all'hotel Savoia Excelsior), uno scambio di buone pratiche tra i rappresentanti delle capitali europee della cultura, per la promozione di Go! 2025 Nova Gorica - Gorizia Capitale europea della cultura 2025. Compresa nella manifestazione anche la 13esima edizione l'iniziativa "When east meets west", punto di incontro tra produttori, broadcaster e mercati di paesi orientali e occidentali. Tra i molti eventi collaterali, che propongono incontri, masterclass, presentazioni di libri, passeggiate, musica e concerti, ci sarà anche un incontro di approfondimento sulla storia dell’Ucraina, domenica 22 Gennaio al Miela, e una degustazione di specialità ucraine al caffè San Marco venerdì 27.
Il programma completo è disponibile sul sito https://www.triestefilmfestival.it/