Fai Giovani: "Invasione digitale" al piccolo museo di Trieste
FVia dei Fabbri 3 a Trieste ha una storia unica. Per questo motivo il FAI Giovani FVG – gruppo di Trieste ha deciso di focalizzare le proprie iniziative dell’anno 2017 sui Piccoli scrigni di culture, spazi forse meno noti e fuori dai percorsi turistici ma che caratterizzano questo luogo dalla scontrosa grazia, tutti da scoprire e da valorizzare.
In pieno centro città c’è un museo che celebra la storia, unica e multiculturale, di Trieste attraverso la vita quotidiana di una famiglia triestina: il Piccolo Museo. In occasione della prima giornata nazionale dedicata ai Piccoli Musei (18 giugno 2017), invaderemo digitalmente le stanze di questo museo che trova spazio in un appartamento al terzo piano di un edificio sito in via dei Fabbri 3.
Le Invasioni Digitali (www.invasionidigitali.it), nate nel 2013, sono un progetto che vuole promuovere attraverso il web il patrimonio culturale italiano. Queste invasioni – ovviamente totalmente pacifiche - si terranno domenica 18 giugno alle 17.30 e alle 18.30 e hanno principalmente due obiettivi: lanciare un’iniziativa di promozione dal basso cercando di trasformare ognuno dei visitatori in testimonial, ambasciatore del proprio territorio e, inoltre, indirizzare un messaggio alle istituzioni per cercare di superare alcune logiche conservatrici presenti in molti luoghi culturali che vedono ancora l’esperienza della visita di un museo o di un sito archeologico, come qualcosa di passivo.
Queste visite guidate saranno quindi caratterizzate dal fatto che i partecipanti sono invitati a scattare fotografie e girare dei video dell’evento per poi condividerle sui propri account social. Il Piccolo Museo di Trieste è nato dapprima in versione virtuale - il suo creatore è Fulvio Madotto, triestino che viveva e lavorava a Como - e nel 2005 ha trovato una collocazione fisica in un palazzo del 1830, in via dei Fabbri 3. In questo appartamento d'epoca sono raccolti oggetti d'uso comune un tempo in tutte le case, negli uffici, a scuola, in marina, in chiesa, ed è proposto un percorso storico e didattico che attraversa gli ultimi 200 anni, sempre accompagnati dai membri di una famiglia triestina molto particolare composta da inventori, patrioti, artisti, ingegneri, costruttori e grafici che vissero sulla loro pelle le stesse vicissitudini che passò la città di Trieste, con spirito innovativo e particolare attenzione al progresso: la famiglia Cordon-Bonetti.
Per prendere parte a questo evento, è necessaria la prenotazione mediante il modulo d’iscrizione presente al seguente link https://www.invasionidigitali.it/invasione/il-piccolo-museo-di-trieste. Le visite sono a numero limitato di massimo 10 persone ad invasione. Le invasioni partiranno alle 17.30 e alle 18.30. Ricordiamo di scrivere a iscrizionifaigiovani@gmail.com indicando l’orario preferito. Ad ogni partecipante verrà dato in dono un Dvd sulla Grande Guerra: un lavoro di ricerca svolto da Fulvio Madotto, fondatore ed ideatore del Piccolo Museo, con “L’Alto Patronato del Presidente della Repubblica”.
Il Fai Giovani Fvg - Trieste e la Delegazione Fai di Trieste supportano la raccolta fondi per la ricostruzione della Madonna del Sole di Arquata del Tronto gravemente danneggiata durante il terremoto in centro Italia (https://www.fondoambiente.it/landing/faiperilterremoto/). Per la partecipazione all’evento verrà chiesto ai partecipanti una donazione a partire da 3 Euro che verrà devoluta alla causa. Possibilità di iscrizione al Fai in loco alla quota di benvenuto Fai Giovani (15€) dai 18 ai 35 anni e possibilità di rinnovo alla stessa quota. Per coloro che si iscriveranno in questa occasione la partecipazione all'evento è gratuita.
Per informazioni: iscrizionifaigiovani@gmail.com FB @faigiovanifvg | @delegazionefaitrieste
Instagram: @faigiovanifvg