Fish Very Good 2023: 14 showcooking di pesce a chilometro zero in piazza Ponterosso
TRIESTE - Al via Fish Very Good, il progetto del Flag GAC FVG che mira a promuovere il prodotto ittico locale e a valorizzare i luoghi e le attività di pesca e acquacoltura in Friuli Venezia Giulia. La rassegna, dopo le tappe a Duino Autisina e Marano Lagunare, arriva in piazza Ponterosso dal 20 al 23 luglio con 14 showcooking a partire da stasera, giovedì 20 luglio, destinati a promuovere specie tradizionali dimenticate, scarsamente utilizzate o da acquacoltura. Da domani le casette dei pescatori proporranno piatti d'assaggio con il Salmone della Val Rosandra con l’azienda agricola Zobec, la trota di San Daniele di FriulTrota e il branzino della valle da pesca Valle del Lovo, sotto la i sott’olio di sarde e sardoni di una nuova realtà quale Cape Trieste, il pesce azzurro del Golfo di Trieste con seppie, moli, il branzino di valle con la Cooperativa pescatori di Monfalcone, i molluschi con Fasolari e Peverasse del ittiturismo Burìa. Sarà anche allestita una pescheria didattica per presentare le specie ittiche tipiche, mentre un'imbarcazione ospiterà brevi tour guidati nel golfo di Trieste.
La presentazione, alla presenza di Antonio Paoletti, presidente del Gac Fvg, dell'assessore regionale all’Agricoltura e pesca, Stefano Zannier e del sindaco di Roberto Dipiazzaè stata seguita da un convegno importante sulle aspettative del mondo della pesca con la nuova programmazione Feampa, a cui seguirà una prima interessante escursione di visita combinata tra cultura, attività di pesca e valorizzazione dell’ambiente, che caratterizza un po’ tutta l’azione di Fish Very Good, con un tour dai Tonni di Santa Croce alle Cozze di Grignano, grazie alla collaborazione con il Museo della pesca, e i maricoltori.
"Intendiamo far conoscere e raccontare una serie di specie ittiche del nostro territorio – commenta Antonio Paoletti, presidente del Gac Fvg -, messe al centro dell’attività per ragioni diverse. Indubbiamente il settore della pesca negli anni ha affrontato crescenti problematiche, non solo lavorative, ma anche collegate a tutto ciò che sta modificando l’ambiente che ci circonda. Il cambiamento climatico ha travolto la pesca in tutte le latitudini e longitudini del mondo, con particolare durezza nel nostro mediterraneo. Il pescato locale, è sempre più una rarità e sui banchi delle pescherie troviamo il prodotto proveniente da varie parti del mondo.
Ma questa crisi non è solo dovuta al cambiamento climatico. Per risalire la china è necessario investire nelle persone con una importante azione di formazione e contratti e stipendi adeguati, con investimenti importanti per creare nelle valli nuovi specchi per l’acquacoltura sostenibile, mettendo l’innovazione tecnologica al servizio di una pesca di qualità". Fish Very Good è realizzato nell’ambito del Piano d’azione del Flag, in attuazione dalla Strategia di sviluppo locale, finanziato attraverso il Fondo per le attività marittime e della pesca Feamp da UE, Ministero Italiano e regione FVG.