Horti Tergestini, sabato 18 e domenica 19 aprile la decima edizione al Parco di San Giovanni
«Questa è la decima edizione e ne siamo orgogliosi. Quando iniziammo nel 2005 fu un battesimo tutto alla triestina con pioggia, bora a 90/kmh e 6°C di temperatura. Ma l’anno seguente ci riprovammo, con tutto l’ardore e l’arroganza dei principianti. E fummo premiati dagli espositori e dal pubblico».Con questo incipit gli organizzatori della manifestazione Horti Tergestini presentano la decina edizione, che si terrà sabato 18 e domenica 19 aprile presso il Parco di San Giovanni dalle 9.00 alle 20.00
E ora eccoci qua. A ricordare coloro che hanno onorato con la loro presenza le nostre inaugurazioni. Sono stati nostri ospiti i quattro moschettieri verdi: il professor Luciano Viatori, il più grande giardiniere della nostra regione, il mitico Libereso Guglielmi che proprio in questi giorni compirà 90 anni, il professor Livio Poldini il decano della botanica italiana, il professor Gianfranco Fineschi, che ha reso possibile l’inizio del Roseto di San Giovanni. Abbiamo avuto anche altrettante dame, la signora delle viole, Mirella Collavini, la signora delle rose, Anna Pejron, Annalisa Marini, PRESIDENTE della Compagnia delle Rose, e Marta Matteini, direttrice di Rosanova, la più bella rivista di arte e storia del giardino del nostro Paese e non solo. E poiché è il giardinare il filo rosso tiene tutto, abbiamo avuto anche due che i giardini li progettano, Daniele Altieri, un cervello in fuga, che lavora in Inghilterra e in Giappone, e Maurizio Usai, che sarà il nostro ospite d’onore di questa edizione e che Daniele Altieri ha definito ‘uomo rinascimentale’. Mi sembra bellissimo che un grande professionista esprima tanta stima per un collega, fa pensare che forse un’era di sguaiato esibizionismo ed egotismo sia agli sgoccioli.
Come sempre e più di sempre ci sarà festa per gli occhi di grandi e piccoli. Per signore e signori. Tra piante e fiori veri o descritti o raffigurati, tra vestimenti e utensili da giardino, tra oggetti di vetro, metallo, legno, fibre vegetali per arredare un giardino o infiorare la casa, c’è da perdere la testa. La novità di quest’anno sono i laghetti e gli acquari, anche in questo caso ce n’è per tutte le età.
E alla fine, domenica, ci sarà anche il momento della riflessione. Su come continuare a vivere su questa terra in pace con noi e con l’ambiente. Su come tecnica ed ecologia a braccetto possono rafforzare le nostre piante contro gli attacchi di vecchi e nuovi nemici.
L’evento è promosso e organizzato da:
Cooperativa Agricola Monte San Pantaleone e Associazione orticola del Friuli Venezia Giulia “Tra Fiori e Piante”
Con il contributo di:
AcegasApsAmga società del Gruppo Hera - Trieste Trasporti
in collaborazione con:
Provincia di Trieste: Il Parco delle Idee -Comune di Trieste - AZIENDA per l'Assistenza Sanitaria n° 1 “Triestina” - Università degli Studi di Trieste
I N F O R M A Z I O N I
COME ARRIVARE
www.hortitergestini.it/InformazioniUtili/ComeArrivare.htm
MAPPA PROVINCIA DI TRIESTE
www.hortitergestini.it/images/mappe/Mappa-pupoli.jpg
Il PARCO DI SAN GIOVANNI ha un'estensione di oltre 22 ettari disposti in pendio e ha due entrate, a monte e a valle. La mostra Horti Tergestini si situa vicina all'entrata a monte.
Per chi arriva da Venezia (autostrada A4) vi sono tre possibilità:
? Continuare sulla superstrada, uscire a SISTIANA e fare la strada Costiera, percorrere Viale Miramare, Corso Cavour, Via Milano, via del Coroneo, via Fabio Severo, Via Valerio. Si entra nel parco svoltando a destra subito dopo la piazzola del capolinea dell'autobus 17.
? Continuare sulla superstrada, uscire a PROSECCO e girare a destra in direzione OPICINA. Dopo circa 3 km, arrivati alla Rotonda di OPICINA prendere la prima uscita a destra in direzione TRIESTE–CENTRO e percorrere la SS-58 per 6 km circa SEMPRE in direzione TRIESTE-CENTRO (vedi MAPPA 1). Il portone d'ingresso al parco si trova a sinistra. Attenzione alle due righe continue. Per evitare multe, è consigliabile proseguire fino al distributore di benzina 500 metri più avanti, sempre sulla sinistra, e utilizzarlo per l'inversione di marcia (vedi MAPPA 2), in modo da avere l'entrata del parco sulla propria destra.
ATTENZIONE ALLE MISURE DEL PORTONE!!!
ALTEZZA MAX ? 3,00 m
LARGHEZZA MAX ↔ 2,30 m
? Un'altra possibilità è quella di entrare nel Parco dall'entrata a valle, attraversando il centro cittadino. Sempre partendo da Viale Miramare, si percorrono tutte le Rive, si ignora la prima biforcazione a sinistra (che porta a Via Milano). Si svolta alla seconda, che porta a Corso Italia. Anche qui si ignora la prima deviazione a sinistra e si imbocca la seconda. Arrivati al semaforo, tenersi sulla destra e al successivo semaforo tirare dritti verso Via Battisti e Via Giulia. Dopo la rotonda proseguire ancora per un paio di chilometri, quindi girare a sinistra in Via Donatello, una via corta e stretta che finisce davanti al cancello del Parco.