Torna il Mercatino Francese ma lascia a casa la “Belle Époque”
Torna in città il 'Mercatino Regionale Francese', la fiera a tema con prodotti d'Oltralpe che avrà luogo dal 22 al 31 marzo. Dopo l'assenza dello scorso anno, ha spiegato l'assessore al commercio Lorenzo Giorgi "anche i commercianti stanziali hanno chiesto di riproporla, è stata apprezzata da tutti per la grande qualità e varietà di prodotti".
Niente Belle Époque e Moulin Rouge
Qualche differenza rispetto all'edizione scorsa: niente classiche casette in stile Belle Époque che saranno soppiantate da stand classici e sobri, alcuni dei quali già installati in piazza sant'Antonio e vie limitrofe (invece di piazza della Borsa). Una scelta "dettata da motivi economici e pratici - ha dichiarato il 'patron' Pascal Quiqueret - portare le nostre casette avrebbe avuto un costo troppo alto. Inoltre non sarebbe stato decoroso mettere la riproduzione del Moulin Rouge davanti alla chiesa di sant'Antonio"
Inaugurazione
“Una manifestazione molto attesa e tanto amata dai triestini che si è rivelata negli anni una manifestazione vincente per la grande qualità e varietà di prodotti d’Oltralpe – ha sottolineato Giorgi – e che rinsalda l’amicizia che ci lega ai cugini francesi”. Quiqueret, ha quindi illustrato brevemente l’offerta di prodotti made in Francia che saranno esposti in 25 stand e che ne caratterizzeranno l’atmosfera con profumi e sapori. L’inaugurazione del mercatino francese si terrà venerdì 22 marzo, alle ore 11, alla presenza dell’assessore Lorenzo Giorgi, del Console di Francia, Christia Chiaruttini Leggeri e Pascal Quiqueret. Gli stand potranno essere visitati dalle 9 alle 21
Prodotti enogastronomici
Numerose le prelibatezze enogastronomiche presenti, tutte rigorosamente di qualità e tradizione francese: oltre ottanta i tipi di formaggi: dal Mont d’Or, con la tipica confezione di legno, al Rocamadour del Midi Pyrénéés, dal Camembert della Normandia, al Brie della Ile de France, i quali potranno essere abbinati a un’ampia gamma di vini provenienti dalle più importanti regioni vinicole d’Oltralpe: 30 varianti, dallo Champagne al Bordeaux fino al Sidro. I salumi con particolari tipi di produzione abbinati a spezie ed erbe aromatiche. Ma anche degustazioni ‘dolci’ per i più golosi che potranno contare sui biscotti bretoni, con oltre venti varietà di ripieno, dal cocco al sesamo, dal cioccolato al limone e su un gran numero di cioccolatini dai gusti raffinati, oltre ai macarons, i biscotti preferiti da Re e Imperatori. Da non perdere lo stand delle spezie, e sempre in tema gastronomico, e non mancheranno baguettes e croissants appena sfornati nello spazio della Boulangerie nello stand di oltre 12 metri.
Prodotti artigianali
Tanti i prodotti artigianali con un'ampia gamma di prodotti provenienti da diverse regioni, dalla Provenza e dalla Costa Azzurra: tovaglie, saponi, lavanda, saponi, essenze e borse in paglia. Da Parigi arrivano profumi, cosmetici e un’ampia gamma di accessori moda. E’ prevista anche un’area di somministrazione di piatti tipici francesi. La tipicità del prodotto e la professionalità degli espositori ha permesso, in questi anni, uno sviluppo sia in termini di proposte, sia delle località che lo hanno ospitato, tanto da arrivare, nel 2018, in oltre 20 città dell'Italia centro- settentrionale.