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Venerdì, 1 Dicembre 2023
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Rossetti, presentata la stagione 2021 - 2022: sul palco anche Piero Pelù e Virginia Raffaele

Sì parte con “La Bottega del Caffè” di Carlo Goldoni, con Michele Placido, un notevole cast e la regia di Paolo Valerio. 51 spettacoli per “Pensare, Sognare, Ridere, Vivere”

51 spettacoli  per  Pensare, Sognare, Ridere, Vivere , ecco in sintesi la linea della Stagione 2021-2022 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, una stagione molto ricca, realizzata tenendo conto delle esigenze di sicurezza e contingentamento, e con il fermo proposito di incoraggiare il pubblico nel suo evidente desiderio di spettacolo  dal vivo ”  assicurandogli la possibilit à  di frequentare il Teatro in serenit à  e godendo di una proposta artistica elevata, nuova e in linea con la tradizione del Rossetti.

 

Presentata in conferenza stampa il 16 settembre alle ore 11 dal Presidente Francesco Granbassi e dal Direttore Paolo Valerio, dopo il saluto delle autorit à  presenti, la  Stagione 2021-2022  fa seguito - quasi senza soluzione di continuit à  - a un attivit à “ in presenza ”  molto intensa che il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia  ha ripreso non appena  è  stato concesso nel maggio scorso alla  Sala Assicurazioni Generali  e alla  Sala Bartoli  ed esteso all intera estate, confermandosi nel proprio ruolo culturale, artistico, sociale.

 

Sono da leggere dunque in questo senso la programmazione molto completa che si declina negli itinerari della  Prosa  e della  Scena Contemporanea , a cui si aggiungono la novit à  del  Teatro Brillante , un interessante carnet di  Musical  e alcune proposte di  Danza  e altri  Eventi,  come pure la scelta di inaugurare il nuovo corso di spettacoli  –  il prossimo 12 ottobre  –  con una produzione imponente (la prima di 11 che lo Stabile presenter à  fra sede e tourn é e). 

Si tratta de  La Bottega del Caff è”  di Carlo Goldoni, con  Michele Placido , un notevole cast  –  vi figurano  Luca Altavilla, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Anna Gargano, Vito Lopriore, Francesco Migliaccio, Michelangelo Placido, Maria Grazia Plos  –  e la regia di  Paolo Valerio , in un allestimento prezioso.  « Di questo testo meraviglioso  –  anticipa il regista  –  è  protagonista un microcosmo di persone che gravitano in un campiello veneziano. Don Marzio - il nobile napoletano che osserva seduto al caff é  questo piccolo mondo e con malizia ne intriga i destini - nella nostra edizione  è  interpretato dal bravissimo e carismatico Michele Placido. Lo attorniano figure tutte importanti, ognuna ambigua e interessante: una coralit à  in cui la pi è ce trova il fulcro del suo impeccabile meccanismo, che imprime ritmi vorticosi alle interazioni fra i personaggi » Accanto allo Stabile del Friuli Venezia Giulia in questa operazione figurano Goldenart Production e Fondazione Teatro della Toscana.

 

L universalit à  di un capolavoro goldoniano, dunque,  d à  il La ”  alla stagione di  Prosa   che  –  accanto ad altri classici quali  Tartufo  di Moli é re con  Giuseppe Cederna  diretto da Roberto Valerio e  Baccanti  di Euripide per la regia di Laura Sicignano  –  assicura  significativa attenzione alla  drammaturgia contemporanea e alle voci del Novecento , nell interpretazione di assoluti maestri della scena. Si va dalla leggerezza dell atteso  Arsenico e vecchi merletti  di Kesserling con  Anna Maria Guarnieri  e  Giulia Lazzarini  all antesignano Thomas Bernhard di  Piazza degli eroi ”  ( coproduzione dello Stabile regionale e  con Teatro di Napoli e Fondazione Teatro della Toscana ) con  Renato Carpentieri  e  Imma Villa  diretti da Roberto And ò . Frutto di una coproduzione del Teatro Stabile con La Pirandelliana  è  anche  Enrico IV  di Pirandello per la regia di Luca De Fusco con l impeccabile  Eros Pagni  nel ruolo del titolo. Evoca il capolavoro di Brecht  Peachum. Un opera da tre soldi  scritto e diretto da Fausto Paravidino con  Rocco Papaleo , mentre in  Morte di un commesso viaggiatore   Arthur Miller evidenzia il lato crudele del sogno americano: il lancinante ruolo di Loman va ad  Alessandro Haber  diretto da Leo Muscato. 

Con  Il delirio del particolare  del contemporaneo Vitaliano Trevisan inizia un intersecazione fra il  mondo dell arte ed il teatro  che corre lungo l intera stagione: qui,  Maria Paiato  e Carlo Valli  si addentrano nella poetica di  Carlo Scarpa , caposaldo dell architettura novecentesca.

Eccellenti autori contemporanei europei indagano i nodi del presente:  Ferzan Ozpetek  in  Mine Vaganti ”  con  Francesco Pannofino  affronta i temi della libert à  personale e dell oppressione delle convenzioni sociali e familiari, la britannica  Johnna Adams  ne  Il Nodo ”  con  Ambra Angiolini   tratta di bullismo,  Nathalie Serraute  in  Pour un oui ou pour un non ”  scava nelle ambiguit à  di senso: terreno perfetto per due  manipolatori della parola quali  Franco Branciaroli  e  Umberto Orsini . Fra le pi ù  quotate drammaturghe italiane,  Lucia Calamaro , tratteggia in  Storia di un uomo  con  Stefano Accorsi ,   uno squarcio della storia recente, mentre  Manola ”  di  Margaret Mazzantini  con Nancy Brilli e Chiara Noschese crea un ponte fra narrativa e teatro.

 

Incrementa e completa l orizzonte della  Prosa  la proposta della  Scena Contemporanea  che   si apre a diverse prospettive dell espressione teatrale , fra nuova drammaturgia e stimolanti contaminazioni sul piano dei linguaggi o delle tecnologie.

Si inizia da  Svevo  di e con  Mauro Covacich  e a cura di Franco Per ò , un inedita produzione dello Stabile: in una scenografia che evoca un aula e coinvolge gli spettatori, lo scrittore triestino  di origine ma dalla eccellente carriera nazionale, racconta in modo colto e sensibile questa figura  monumentale . Lo spettacolo sar à  in scena a Trieste  il 13 ottobre in prima nazionale per proseguire in contesti prestigiosi come il  Salone Internazionale del Libro  ed a Parigi, ospite dell Istituto Italiano di Cultura .

Caravaggio  è  invece una lezione prestigiosa sulla  la vita e l arte del pittore lombardo , con la guida magistrale di  Vittorio Sgarbi , l apporto di un  elegante commento musicale e  la videoproiezione dei suoi dipinti.

Il teatro s intersecher à  con la pittura anche in  Art  –  esilarante pi è ce di  Yasmina Reza  che prende le mosse dalla discussione su una discutibile monocromia  –  ed in  Viva la vida  in cui  Pamela Villoresi  ripercorre la parabola di Frida Kahlo, dividendo la scena con una cantante e una  body painter . Poi sar à  la volta del  cortocircuito ”  che i danzatori di Arearea scatenano fra spazi museali, opere esposte e linguaggio coreografico ( Museo in Danza  al Museo Revoltella di Trieste). 

Il linguaggio del corpo  è  invece al centro della performance diretta da  Eugenio Barba   Una giornata particolare del danzatore Gregorio Samsa  con Lorenzo Gleijeses che trova ispirazione nella scrittura di Kafka.  È  trasversale anche la linea scelta dallo scrittore e giornalista  Aldo Cazzullo  per commentare e rileggere la Divina Commedia assieme a  Piero Pel ù  in  A riveder le stelle , ultimo omaggio nell anno di Dante.

Nasce  dalla sinergia fra soggetti operanti nell ambito della formazione, della ricerca e della psichiatria sociale  e indaga nel disagio giovanile e delle periferie  “ La classe  di Vincenzo Manna con  Claudio Casadio , attore che ritroveremo ne  L Oreste  di Francesco Niccolini dove teatro e g raphic  n ovel  si fondono per raccontare una storia di malattia mentale e  amore negato .

Creazioni video e musica dal vivo accompagnano la perfetta interpretazione di  Massimo Popolizio  in  Furore ”  dal romanzo di  John Steinbeck . La drammaturgia fotografa rapporti familiari e crisi contemporanee nella produzione  Arcipelaghi  di  Monica Codena , nata in forma di studio con gli attori del Teatro Stabile nell ambito di Mittelfest 2020, in  Estate in dicembre   di Carolina Africa Mart ì n Pajares  nella  regia di Andrea Collavino , e ne  La vespa   di Morgan Lloyd Malcolm   con Guenda Goria e Miriam Galanti . Dopo l esordio dell 11 settembre, ritorna in cartellone infine  Tu dov eri?  coprodotto con Suomi produzioni:  Francesco Godina   (anche interprete)  e Fabio Vagnarelli  vi tracciano una riflessione di ampio respiro a partire dagli eventi delle Torri Gemelle. La  regia  è  di Marco M. Casazza , il  video design  è  di  Den Baruca .

 

Una bella novit à  per la stagione 2021-2022  è  la proposta di  Teatro Brillante  dove sono protagoniste la verve e l ironia di artisti raffinati, che sanno guardare in modo acuto e sornione al presente.

L apertura  è  in chiave musicale con il travolgente  “ Oblivion Rhapsody  che celebra i 10 anni di tourn é e del gruppo proponendo   la  loro opera omnia  in una versione acustica inedita e sorprendente

Poi sar à  la volta di  Claudio Bisio  diretto da Giorgio Gallione in  La mia vita raccontata male  dove ripercorre i propri ricordi con il suo irraggiungibile istrionismo.

Ale & Franz  divertiranno sfidando la vertigine del paradosso e del non senso, in  Comincium .

C ’è  grande aspettativa per  Virginia Raffaele : completa, eclettica, originale, sar à  diretta in  Samus à”   da Federico Tiezzi.

Sergio Rubini  dirige, interpreta ed  è  coautore de  Il parrucchiere , una commedia che evidenzia il profilo paradossale del nostro tempo.

Infine un evergreen della comicit à  che Iaia Fiastri trae da  Ray Cooney Se devi dire una bugia dilla grossa  fa omaggio al triestino Pietro Garinei che ne diresse la prima edizione italiana.

 

In un momento ancora delicato di restrizioni dovute al Covid, in cui non sono ancora riprese le tourn é e delle grandi produzioni italiane e dall estero, non era scontato varare fin da ottobre una vera stagione di  Musical.  Quella che si presenta  è  invece una proposta completa e coinvolgente, che intreccia classici del genere a titoli nuovi e a due esclusivi concerti di star internazionali: un modo per trarre stimoli dalle nuove esigenze.

Si inizier à  con un amato classico della letteratura tradotto in musical:  Piccole Donne. Il musical di Broadway ”  che musicato da Jason Howland ha esordito a New York nel 2005 con ottimo esito. La produzione italiana porta la firma di   Fabrizio Angelini  alla guida di un  cast  versatil e  e molto  preparato. 

Lo stesso regista dirige  Nunsense  un musical divertente, opera di  Dan Goggin  con protagoniste un gruppo scatenato di suore:  nella storia di Off-Broadway  è  stato il secondo spettacolo pi ù  visto. Per  Hair - The Tribe Love-Rock Musical ”  il regista Simone Nardini ha coinvolto  20  interpreti  ed un energica band  dal vivo, che restituisce l energia hippie del capolavoro  di James Rado e Gerom Ragni . Infine un cult che al Politeama Rossetti non era mai approdato:  La piccola bottega degli orrori ”  con le irresistibili musiche  di Alan Menken  e la storia thriller di una pianta magica e assetata di sangue. Il cast non lascia spazio a incertezze:  Giampiero Ingrassia  ritorna nel ruolo in cui 30 anni fa ha debuttato nel musical, e divide la scena con  Fabio Canino  e Belia Martin  (gi à  applaudita in  Sister Act ).

Impreziosisce il cartellone il concerto di  Daniel Koek  e  Kerry Ellis West End Session . Abitualmente protagonisti nel West End (lui memorabile in  Les Mis è rables , lei in molti titoli importanti e celebre per le performances  al fianco di Brian May, il chitarrista dei Queen ) eseguiranno   splendide arie del repertorio anglosassone Con  It Takes Two  ritorna al Rossetti dopo il trionfo del giugno scorso  Thomas Borchert  - stella assoluta del musical tedesco - questa volta accompagnato da  Navina Heyne : voci impeccabili nei pi ù  bei duetti della storia del musical.

Come da tradizione il Politeama sar à  cornice del  Gal à  dell Operetta e del Musical  organizzato dall Associazione Internazionale dell Operetta con la FVG Orchestra diretta da Romolo Gessi e ospiter à  Machine de Cirque   energico  spettacolo della compagnia canadese di  Vincent Dub é  .

 

Se, come si auspica, la situazione legata alla pandemia lo permetter à , il Teatro Stabile regionale metter à  in vendita  –  con modalit à  che saranno comunicate successivamente  –  i biglietti per alcuni spettacoli che potranno andare in scena esclusivamente nella condizione della capienza piena: si tratta di  Notre Dame de Paris ”  (prevendita in corso),   G host   I l musical ,   We Will Rock You ,   una nuova grande produzione di  The Sound of Music ,   il ritorno di  The Choir of Man .

 

Una progressiva riapertura ai titoli internazionali  è  gi à  in atto nel contesto della  Danza   dove  è  possibile programmare  Open coreografato da  Daniel Ezralow , il ritorno al Rossetti della  Parsons Dance , Lo Schiaccianoci  del  Russian Classical Ballet . Sensibilizza alla tutela dell ambiente la RBR Dance Company in  Boomerang, Gli illusionisti della danza ”  mentre per gli appassionati di tango sar à  in scena la compagnia di Guillermo Berzins in  Tango Fatal ”  ed  è  previsto - dopo il successo nell ambito di Trieste Estate - il ritorno di  Corpi in Fuga  a cura di Federico Zeno Bassanese.

 

Avranno seguito le iniziative collaterali al cartellone ufficiale: si inizia dal 20 settembre, con  Rossetti Open   una  visita ”  molto singolare negli spazi e nella storia del Rossetti, condotta dagli attori  e dai personaggi teatrali  che lo abitano e ne conoscono i segreti Andrea Germani  ne sar à  il primo protagonista. 

 

In sinergia con il Comune di Trieste il Teatro Stabile promuover à  fra ottobre e dicembre una serie di iniziative dedicate a Giorgio Strehler di cui ricorre il centenario della nascita. Il programma sar à  presentato a breve.

 

Nel 2022 lo Stabile  dedicher à  momenti  artistic i  e di riflessione alla Shoa h , a gennaio, e il 10 febbraio al Giorno del Ricordo, facendo seguito agli apprezzati video che Paolo Valerio ha creato nel 2021 con gli attori del Teatro. 

 

Per rilanciare l attivit à  dei Piccoli di Podrecca nel 2022 partir à  un corso di formazione professionale finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l Enaip: ringraziamo per l Assessore regionale  al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, universit à  e famiglia , Alessia Rosolen. Questa e altre iniziative collegate  saranno presentate presto nella loro completezza.

 

Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia continuer à  a proporre gratuitamente:  l etture, incontri,  momenti di approfondimento , spesso in collaborazione con partner come  i Civici Musei di Storia e Arte  o  la British School  del Friuli Venezia Giulia il cui direttore  Peter Brown  cura e conduce appuntamenti molto seguiti: il primo riguarder à “ Arsenico e vecchi merletti .

 

Lo Stabile regionale sostiene l attivit à  della scuola di teatro dell Associazione StarTs Lab: nel 2021 programmer à  Canto di Natale  con gli allievi diretti da  Luciano Pasini .

 

Come di consueto altri appuntamenti fuori abbonamento arricchiranno il cartellone:  è  gi à  in calendario  Un dono di Natale  concerto  di beneficenza  del grande soprano  Daniela Barcellona , a cura dei Rotary Club e Lions di Trieste.

 

Oltre agli spettacoli che ammireremo in sede, lo Stabile regionale sar à  in  tourn é e  italiana con  La bottega del caff é” Svevo Piazza degli Eroi Il Muro Trasparente La pazza di Chaillot Enrico IV .

 

Si ricorda che tutte le informazioni su spettacoli, prezzi, modalit à  di registrazione e abbonamento sono disponibili sul  sito  www.ilrossetti.it , da cui si accede direttamente all acquisto e alla prenotazione.

Per motivi legati all emergenza COVID-19  sar à  necessario garantire il distanziamento nelle sale che avranno capienza ridotta.

La  campagna abbonamenti  sar à  aperta da  gioved ì  16 settembre , giorno in cui ci si potr à  rivolgere per informazioni, acquisti e prenotazioni in tutti i punti vendita dello Stabile regionale.La scadenza per la conferma degli abbonamenti a turno fisso  è  l 1 ottobre.

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